Morto Filippo Maria Gambari, direttore del Museo della Civiltà di Roma

Era prossimo alla pensione. Etruscologo ed esperto di civiltà rupestri lombarde, aveva cominciato a lavorare nei cantieri a 15 anni

Lutto nel mondo della cultura. È morto Filippo Maria Gambari, direttore del Museo della Civiltà all’Eur, Roma. Aveva solo 66 anni ed era ricoverato allo Spallanzani per Covid. Una vita dedicata all’arte. Nel suo cv, pubblicato sul sito del Ministero dei Beni e delle Attività culturali si legge: Ha fatto esperienze su scavi e cantieri archeologici dall’età di 15 anni in molte regioni d’Italia.

LE PUBBLICAZIONI

Questa solida e precoce frequentazione gli apre una carriera segnata fin dall’adolescenza. Si laurea con una tesi in Etruscologia all’Università degli Studi di Milano, dove consegue anche una specializzazione. Comincia la sua carriera alla Soprintendenza del Piemonte e nel 2009 diventa Dirigente. Nello stesso anno viene nominato Soprintendente per i Beni Archeologici della Liguria. Tra il 2014 e il 2015 ricopre ruoli analoghi in Emilia Romagna e Lombardia. Ha effettuato pubblicato oltre 200 titoli su riviste specializzate, cataloghi di mostre, monografie, atti di convegni relativamente ai temi della Preistoria e della Protostoria, per lo più cisalpina, dell’arte rupestre, dell’epigrafia celtica preromana, della più antica viticoltura cisalpina, delle influenze etrusche nelle culture dell’età del Ferro dell’Italia settentrionale, della cultura di Golasecca, delle popolazioni liguri preromane.

IL COMMENTO DI FRANCESCHINI

Negli ultimi anni aveva diretto il Museo della Civiltà all’EUR, Roma, istituto autonomo che raccoglie le collezioni del museo preistorico etnografico “Luigi Pigorini”, del museo delle arti e tradizioni popolari “Lamberto Loria”, del museo dell’alto Medioevo “Alessandra Vaccaro”, del museo d’arte orientale “Giuseppe Tucci”, del museo italo africano “Ilaria Alpi” (ex Museo Coloniale). Gambari era prossimo alla pensione, spiega in un articolo Il Messaggero. Non ce l’ha fatta. Di lui il Ministro Dario Franceschini dice: “Mi stringo ai familiari di Filippo Maria Gambari il direttore del Museo delle Civiltà di Roma che ci ha lasciati questo pomeriggio. Un raffinato studioso e un ottimo direttore di uno dei musei autonomi del ministero. Una lunga carriera, rigorosa e ricca di incarichi di grande responsabilità. Ci mancherà”.

IL RICORDO DEI COLLEGHI

Ci ha lasciato Filippo Maria Gambari stimatissimo archeologo e Dirigente MiBACT,  Direttore del Parco Archeologico di Ercolano da settembre 2016 ad aprile 2017 e membro del Consiglio di Amministrazione di questo Parco”, spiega Francesco Sirano, direttore del Parco di Ercolano. “Non ho parole da esprimere, sono stato colpito troppo nel profondo per questo ulteriore accadimento. Filippo aveva avviato i primi passi amministrativi del Parco e potere contare sulla sua incredibile esperienza e sulle sue conoscenze profonde tanto nell’archeologia quanto nella gestione dei beni culturali, infondeva entusiasmo e fiducia in tutti. Il tratto umano e il rigore professionale formavano un tutt’uno che ti facevano rispettare ed amare Filippo. Ho lavorato con Filippo braccio a braccio nel Consiglio di Amministrazione ed ho condiviso con lui sempre un’unione di intenti e di progetti. Una persona rara,  di eccezionale levatura. Un collega e amico generoso. Perdiamo un punto di riferimento fondamentale. Sono sconvolto dalla notizia ma sin d’ora tutti sappiamo quanto peserà la sua dipartita. In questo momento provo un senso di smarrimento e un profondo dolore che sono certo condividono tutti quelli che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare con lui”. Aggiunge Jane Thompson, Manager dell’Herculaneum Conservation Project: “Lo abbiamo conosciuto e ammirato nella complessa fase di avvio del Parco quando si divideva tra la Sardegna ed Ercolano con puntualità e costanza. Un vero esempio di pubblico servizio.”

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Redazione

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