Tutti i premi d’arte assegnati a novembre e a dicembre 2022. Pascali, Driving Energy, ArteVisione

Dalla curatela all’arte contemporanea, passando per la fotografia, c’è tutta una serie di premi culturali che hanno decretato i loro vincitori nelle ultime settimane. Tra conferme e novità, ecco quali sono

Anche per il mese di novembre e dicembre appena trascorsi, l’Italia si è confermata il paese dei premi culturali. Dalla curatela all’arte contemporanea, passando per la fotografia, c’è tutta una serie di ambiziosi riconoscimenti che, tra conferme e novità, hanno promosso le idee, le proposte e le visioni di nuove generazioni di creativi premiandoli con premi in denaro, borse di studio e produzioni artistiche. Vediamo quali sono…

Claudia Giraud

PREMIO ALLEGRINI

Premio Allegrini Marilisa Allegrini e Michele Coppola

Premio Allegrini Marilisa Allegrini e Michele Coppola

Michele Coppola (Torino, 1973), Executive Director Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo e Direttore delle Gallerie d’Italia è il vincitore del Premio Allegrini L’Arte di mostrare l’Arte 2022, giunto quest’anno alla decima edizione. Si tratta di un riconoscimento che l’azienda vinicola veronese assegna annualmente a curatori e personalità dell’arte e della cultura che attraverso le loro eccezionali visioni e ricerche realizzano percorsi espositivi originali e immersivi. “Vogliamo premiare il lavoro di qualità che egli ha svolto alle Gallerie d’Italia integrando compiutamente nel Progetto Cultura quella responsabilità sociale che Intesa Sanpaolo ha voluto fattivamente mettere in pratica nel suo polo museale e culturale che si articola in 4 sedi ospitate in prestigiosi palazzi nel centro città a Milano, Napoli, Torino e Vicenza”, ha spiegato nella motivazione Giancarlo Mastella, Direttore di Villa Della Torre e membro della giuria.

https://www.allegrini.it

PREMIO PINO PASCALI

Nico Vascellari, Unknown Eyes (details), 2021, 21 pieces, spray on cardboard, aluminum frame, multiple dimensions, Courtesy Studio Vascellari and FNDR, Roma © Daniele Molajoli Photography

Nico Vascellari, Unknown Eyes (details), 2021, 21 pieces, spray on cardboard, aluminum frame, multiple dimensions, Courtesy Studio Vascellari and FNDR, Roma © Daniele Molajoli Photography

Nico Vascellari (Vittorio Veneto, TV, 1976) è il vincitore del Premio Pino Pascali 2022. La Commissione del Premio Pascali, presieduta da Rosalba Branà, già direttrice della Fondazione, e dai curatori Roberto Lacarbonara e Pier Paolo Pancotto, ha così motivato la scelta: “La natura, analizzata e rielaborata nelle sue connotazioni visive e semantiche, costituisce uno dei soggetti privilegiati dell’indagine di Nico Vascellari. L’artista affronta da sempre questo tema articolando la propria ricerca in diverse soluzioni – sia sotto il profilo metodologico che iconografico – e focalizzando l’attenzione sull’azione a volte distruttiva e irruenta degli eventi naturali. I fenomeni ancestrali della relazione uomo-ambiente e uomo-animale, diventano in Vascellari nuclei tematici per ridefinire le ritualità antropologiche del folklore popolare e dei movimenti culturali underground attraverso approcci sciamanici”.

https://www.facebook.com/FondazionePinoPascali/

PREMIO GREEN&BLUE

Regub Glass

Regub Glass

Rehub è la vincitrice del premio Green&Blue, il riconoscimento nell’ambito del Premio Nazionale dell’Innovazione a L’Aquila. “Trasformiamo il vetro in una specie di pongo che si può modellare e possiamo realizzare oggetti di design e accessori per il mondo della moda“, ha spiegato la startup veneziana che ricicla gli scarti derivati dalla lavorazione del vetro di Murano.

https://rehub.glass/

VENEZIA NEL FUTURO

E - Concept. Ph Giacomo Cosua

E – Concept. Ph Giacomo Cosua

Lucia Veronesi (Mantova, 1976), con la sua opera La prospettiva cosmica, è la vincitrice del primo premio del valore di 1.000 euro del primo concorso per immagini su Venezia nel futuro che ha visto la partecipazione di oltre 200 concorrenti, indetto da e-concept, società veneziana specializzata nell’elettrificazione nautica. La giuria ha voluto premiare Lucia Veronesi per aver presentato un lavoro d’indiscusso valore artistico e simbolico, rappresentando una Venezia immersa nel verde, mettendo al centro la natura, la cui potenza e fragilità hanno un ruolo cruciale nella Venezia del passato, del presente e del futuro. Più due menzioni speciali, ad Alvise Bittente e a Nicoló Giordano.

https://e-concept.it/it/

PREMIO DRIVING ENERGY

Premio Senior. Paolo Ventura, I Ginestra

Premio Senior. Paolo Ventura, I Ginestra

Terna, il gestore della rete elettrica nazionale, ha proclamato i vincitori della prima edizione del Premio Driving Energy 2022 – Fotografia Contemporanea, il concorso gratuito, aperto a tutti i fotografi in Italia, finalizzato alla promozione e allo sviluppo culturale del Paese e dei nuovi talenti del settore. Migliori interpreti del tema proposto, Cameras on Driving Energy, sono stati Paolo Ventura, che si aggiudica il premio Senior (dai 31 anni) con l’opera dal titolo I Ginestra, e Gaia Renis, alla quale va il premio Giovani (fino ai 30 anni) per il lavoro fotografico Stereocaulon vesuvianum. Le due Menzioni Speciali, attribuite alle opere ispirate ai temi Normalità contemporanea e Circolarità. Corsi e ricorsi, sono andate rispettivamente a Mohamed Keita e a Eva Frapiccini. La terza Menzione Speciale, attribuita in base al voto di oltre mille persone di Terna, che hanno così composto la più grande giuria popolare di un premio fotografico, è stata assegnata ad Andrea Botto.

https://premiodrivingenergy.terna.it/

ITALIAN SUSTAINABILITY PHOTO AWARD

Foto © Elisabetta Zavoli I gabbiani si affollano intorno al peschereccio Levriero II. Su incarico di Getty Images. Vincitrice miglior storia fotografica

Foto © Elisabetta Zavoli I gabbiani si affollano intorno al peschereccio Levriero II. Su incarico di Getty Images. Vincitrice miglior storia fotografica

Valeria Scrilatti (miglior foto singola, premiata con 1500 euro), Elisabetta Zavoli (miglior storia fotografica, premiata con 3000 euro) e Tomaso Clavarino (grant da 10.000 euro per lo sviluppo di un progetto fotografico) si sono aggiudicati le tre categorie principali della terza edizione dell’Italian Sustainability Photo Award, il primo concorso fotografico internazionale realizzato in Italia e interamente dedicato ai temi della sostenibilità. Menzioni speciali per Paola Lai ed Elisabetta Zavoli. “Questa terza edizione, credo si possa dire, ha acceso i riflettori sulla fotografia al femminile, sia nelle categorie ufficiali Storia fotografica e Foto singola, sia in quelle speciali premiate dai nostri nuovi partner tecnici Lowepro e Nikon”, ha spiegato Davide Scagliola, CEO di Parallelozero, agenzia fotogiornalistica ideatrice del premio tre anni fa in collaborazione con PIMCO in qualità di mainsponsor.

https://www.ispaward.com/it

PREMIO ALFREDO D’ANDRADE PRIZE IN DEFENSE OF CULTURAL HERITAGES VALUES

Franco Mazzucchelli, Copyright © 2022 ama nutri cresci, All rights reserved

Franco Mazzucchelli, Copyright © 2022 ama nutri cresci, All rights reserved

Dopo Michele De Lucchi e Giulio Paolini, è Franco Mazzucchelli (Milano, 1939) il vincitore del Premio alla Carriera 2022 Alfredo d’Andrade Prize in defense of Cultural Heritages Values. Il premio istituito nel 2015 celebra il ricordo del noto architetto, archeologo e pittore del XIX secolo Alfredo d’Andrade che progettò tra l’altro il Castello di Pavone e il Borgo del Valentino per l’Esposizione Universale nel 1884. Come ha spiegato la Presidente dell’Associazione Alfredo D’Andrade per la Cultura del Bello, Maria Aprile “continuando nell’opera di valorizzare l’importante eredità culturale di Alfredo d’Andrade la Commissione artistica ha accolto la candidatura proposta dal curatore Sabino Maria Frassà e assegnato il Premio Alfredo d’Andrade Prize in defense of Cultural Heritages Values 2022 a Franco Mazzucchelli per il forte valore civico, sociale e inclusivo del suo gesto artistico. Il Maestro del PVC sin dagli anni ’60 si è mosso per rendere l’arte accessibile e fruibile a tutti e ovunque nel mondo: celebri i suoi abbandoni sulle spiagge, di fronte alle fabbriche o nelle periferie, tra cui anche quella di Torino nel 1971”.

https://atoka.io/public/it/azienda/associazione-europea-alfredo-andrade-per-la-cultura-del-bello/

PREMIO ALINOVI DAOLIO

Sabrina Mezzaqui, Che tu sia per me il coltello, 2014

Sabrina Mezzaqui, Che tu sia per me il coltello, 2014

Sabrina Mezzaqui (Bologna, 1964), scelta all’unanimità dalla giuria composta da Renato Barilli, Silvia Grandi, Fulvio Irace, Loredana Parmesani, Jacopo Quadri, ha vinto la nona edizione del Premio Alinovi Daolio. Si tratta di un riconoscimento conferito a figure che si sono distinte nel campo dell’arte contemporanea basando la propria ricerca sull’interdisciplinarità e sulla contaminazione dei linguaggi espressivi, ed è basato sulla donazione di un’opera che il vincitore di ogni edizione consegna al successivo. Nato nel 1986 come Premio Francesca Alinovi per commemorare la figura del critico d’arte e ricercatrice presso il DAMS di Bologna, scomparsa prematuramente il 12 giugno 1983, dal 2013 è stato denominato Premio Alinovi Daolio, associando il ricordo di Roberto Daolio, critico d’arte e tra i fondatori del Premio. Come scrive Renato Barilli: “Sabrina Mezzaqui rientra in una condizione larga che si potrebbe riportare a un post-concettuale, che mentre sa valersi molto bene di mezzi artistici estranei alla tradizione, pronti a sfruttare l’ausilio dei nuovi media, non manca però di fare sorprendenti incursioni nella vivacità di valori genuini, scoperti per vie inusitate”.

https://www.ababo.it

BEST IN TRAVEL 2023

Città della Pieve

Città della Pieve

Lonely Planet ha pubblicato ne mese di novembre il Best in Travel 2023, la consueta pubblicazione che annuncia le mete imperdibili per il prossimo anno scelte attraverso il contributo di staff, autori, blogger ed editori vari. L’Italia ne esce vittoriosa con l’Umbria, unica meta del nostro Belpaese, segnalata nella categoria SAPORI come “un territorio capace di attrarre per la sua variegata offerta enogastronomica ancor di più il prossimo anno quando si svolgeranno una serie di appuntamenti volti a celebrare i 500 anni della morte del Perugino – il più importante pittore del Quattrocento – e i 50 anni di Umbria Jazz”.

https://www.lonelyplanet.com/best-in-travel

ARTE IN BALOSSA

Matteo Attruia, Belvedere

Matteo Attruia, Belvedere

Belvedere di Matteo Attruia (Sacile, Pordenone) è il progetto vincitore della terza edizione del concorso Arte in Balossa, promosso da Casa Testori e Parco Nord Milano in collaborazione con Comune di Novate Milanese, Comune di Cormano e il sostegno di Fondazione Cariplo per un progetto di rigenerazione urbana attraverso l’arte contemporanea nell’Area Balossa del Parco Nord Milano: l’opera è una riflessione inedita sul parco e sul modo di fruire i luoghi della bellezza, sia della cultura che della natura. “Il Belvedere è un luogo da cui si guarda, ma che non si guarda. Solitamente il Belvedere non è di per sé una cosa ‘bella’. Spesso è uno spiazzo con ampio parcheggio. Arrivati al Belvedere non ci si guarda le scarpe. Si guarda lontano. […] È un auspicio alla trasformazione. Un invito ad un impegno perché diventi davvero un Belvedere”. L’artista riceverà un contributo omnicomprensivo di 10mila euro per la progettazione e la realizzazione dell’opera, che verrà installata nella primavera 2023.

https://parconord.milano.it/8903-concorso-arte-in-balossa/

 
MARIO MERZ PRIZE

 Yto Barrada (sezione arte) e Füsun Köksal (sezione musica)

Yto Barrada (sezione arte) e Füsun Köksal (sezione musica)

Yto Barrada (sezione arte) e Füsun Köksal (sezione musica) sono le vincitrici della quarta edizione del Mario Merz Prize, l’unico premio internazionale dedicato all’arte e alla musica. La giuria della sezione Arte ha così motivato la sua scelta: “Ci aspettiamo da Yto Barrada un progetto espositivo profondo, perché le sue opere immensamente poetiche toccano le problematiche contemporanee con irriverenza, arguzia e originalità”. Yto Barrada sarà protagonista di una mostra personale nel 2024 alla Fondazione Merz. Mentre è questa la motivazione della giuria della sezione Musica: “Nel brano di Füsun Köksal si apprezzano una drammaturgia intensa ed efficace, unita a un lirismo diffuso”. A Füsun Köksal sarà commissionato un brano per orchestra d’archi o per strumento solista e orchestra d’archi e una sonorizzazione di uno spazio museale.

https://www.fondazionemerz.org/

ARTEVISIONE

Rebecca Moccia, Still from the Ministries of Loneliness project. Courtesy the Artist and Mazzoleni, London, Torino

Rebecca Moccia, Still from the Ministries of Loneliness project. Courtesy the Artist and Mazzoleni, London, Torino

Rebecca Moccia, con Ministries of Loneliness, è la vincitrice di ArteVisione 2022, il progetto annuale di Careof avviato nel 2011 per supportare, produrre e promuovere le ricerche più innovative nel campo dell’immagine in movimento, attraverso una call aperta ad artiste e artisti under 40 italiani o residenti in Italia, la partecipazione a un workshop con esperti del settore e la produzione di un’opera video. La giuria di ArteVisione 2022 composta da Yuri Ancarani, artista, Iolanda Ratti, conservatrice Museo del ‘900 di Milano, ed Eva Sangiorgi, direttrice Artistica Viennale, ha premiato a dicembre il progetto Ministries of Loneliness di Rebecca Moccia per “la capacità di affrontare un tema universale che mette in discussione la struttura della nostra società e dei suoi valori”.

https://artevisione.careof.org/

PLUTÔT LA VIE… PLUTÔT LA VILLE. PREMIO ROBERTO DAOLIO PER L’ARTE PUBBLICA

Riccardo Bellelli e Chiara Mecenero, Spazzacavallo, 2022 (rendering)

Riccardo Bellelli e Chiara Mecenero, Spazzacavallo, 2022 (rendering)

Lo scorso 14 dicembre, nell’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, si è svolta la premiazione dei vincitori dell’ottava edizione di Plutôt la vie… plutôt la ville. Premio Roberto Daolio per l’arte pubblica. Il Premio Roberto Daolio è stato istituito nel 2014, a un anno dalla scomparsa del critico e curatore d’arte a cui è dedicato, per iniziativa della famiglia che ha trovato il sostegno del network Little Constellation della Repubblica di San Marino e dell’Accademia di Belle Arti di Bologna; è a favore di studentesse e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, con l’intento di favorire l’interesse per la ricerca artistica orientata alla crescita dell’arte pubblica. I giovani vincitori di questa edizione sono stati: Primo Premio a Riccardo Bellelli e Chiara Mecenero per il progetto Spazzacavallo; Secondo Premio a Elena Boni per l’opera Abitante; una menzione speciale è stata assegnata ad Arianna Bassetto (Salotti spontanei), Chengyue Luo (Cucire la terra), Lisa Martignoni (Capitalocene), Concettina Squillace (Soglie), Federico Zamboni (Jimmi).

https://www.ababo.it/

PREMIO D’ARTE UTOPIE DI BELLEZZA

Lucrezia Roda

Lucrezia Roda

Lo scorso 10 dicembre, la Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi è stata teatro delle premiazioni della II edizione del Premio d’Arte Utopie di Bellezza, presentate dal giornalista Paolo Notari. La manifestazione è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, con la collaborazione della Fondazione Succisa Virescit – Maria Baldassarri e di dmpconcept, e nasce da un’idea di Mauro Tarantino per rendere omaggio al grande creativo marchigiano Giuliano De Minicis. Patrocinato dalla Regione Marche e dai Comuni di Colli al Metauro, Marotta Mondolfo, Montappone, Pieve Torina, Senigallia, Trecastelli, il premio vuole stimolare la riflessione sull’arte e valorizzare il genio e il talento dei giovani artisti. Quest’anno il Premio è stato dedicato interamente alla fotografia, chiamando a raccolta tutti i giovani fotografi ed artisti che usano la fotografia come proprio mezzo espressivo. Lucrezia Roda si è aggiudicata il primo posto, seguita dalla seconda in classifica Alice Antonietti. Irene Ranaldi ha invece vinto il primo premio nella categoria Regione Marche.

https://utopiedibellezza.it/

ITALIAN COUNCIL

Sala di Fonologia Musicale di Milano della RAI, (dettaglio), Courtesy MASBEDO

Sala di Fonologia Musicale di Milano della RAI, (dettaglio), Courtesy MASBEDO

Fondazione ICA Milano ha annunciato nel mese di dicembre che il progetto 20/20.000Hz di MASBEDO, a cura di Cloe Piccoli, è fra i vincitori dell’undicesima edizione di Italian Council (2022) il prestigioso concorso bandito dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, nell’ambito dedicato alla committenza internazionale e acquisizione di nuove opere per i musei pubblici italiani. 20/20.000Hz di MASBEDO verrà realizzato grazie a un ampio e significativo network di Istituzioni internazionali che contribuiranno a sviluppare la ricerca, la produzione, la divulgazione e la comunicazione dell’opera. A conclusione della produzione e della promozione internazionale l’opera video 20/20.000Hz di MASBEDO verrà acquisita dalla Collezione del XXI Secolo del Museo del Novecento di Milano.

https://creativitacontemporanea.beniculturali.it/italiancouncil-edizione11/

PREMIO INTERNAZIONALE GENERAZIONE CONTEMPORANEA

Giulio Saverio Rossi, Cono d'ombra (2022)

Giulio Saverio Rossi, Cono d’ombra (2022)

Il Premio Internazionale Generazione Contemporanea, promosso dal Luiss Business Center e giunto alla sua VII edizione, ha comunicato le tre opere finaliste del concorso: Andrea Barzaghi, Nascita (2019), Giulio Saverio Rossi, Cono d’ombra (2022), Chen Xiaoyi, Palmistry of the mountain (2021). L’opera vincitrice del premio è Cono d’ombra (2022) dell’artista Giulio Saverio Rossi.

https://businessschool.luiss.it/news/premio-internazionale-generazione-contemporanea-sesta-edizione/

BOOM. TRA CIBO E ARTE IL FUTURO

Gaggia Dubbini, Azione solfatara 02, 2022, photo frame

Gaggia Dubbini, Azione solfatara 02, 2022, photo frame

Nelle Marche, a Fermignano in provincia di Pesaro e Urbino, è stato decretato il miglior panettone dell’anno. Una doppia giuria di fama nazionale composta da: Mattia Casabianca – Pastry Chef di Mauro Uliassi, Francesca Casci Ceccaci – Panificio Pandefrà 3 Pagnotte del Gambero Rosso, Giovanni Gaggia – Artista, Manfredi Nicolò Maretti – Editore, Marcella Russo – Manager Culturale e Massimiliano Tonelli – Direttore di Artribune, ha decretato il packaging più interessante ed il panettone più buono. Vista l’altissima qualità degli elaborati presentati dai 45 studenti dell’ISIA (Istituto Superiore per le Industrie Artistiche) di Urbino, la giuria artstica (Maretti, Gaggia, Tonelli, Russo) ha ritenuto di scegliere tre proposte, in seguito, dopo uno studio di fattibilità, verrà decretato il vincitore assoluto. I tre creativi che hanno colto maggiormente la poetica dell’artista Giovanni Gaggia ideatore del progetto, sono: Clelia Maria Perego (“per aver restituito a pieno la visione dell’artista, dimostrando di aver ben compreso il rapporto tra il gesto intimo del ricamo e l’azione pubblica della performance”), Amos Priore (“per esser riuscito ad unire graficamente e concettualmente la visione presente nel volume Mauro Uliassi incontra/meets Giovanni Gaggia, dove l’opera d’arte si sposa con l’alta cucina”), e Sofia Bernasconi (“per la capacità di far conoscere il concetto espresso nel packaging attraverso il tatto, dando così la possibilità all’acquirente di vedere con le mani”). I membri della giuria tecnica: Casabianca, Casci Ceccacci, Maretti e Russo dopo una attenta valutazione dei numerosi panettoni della Val Metauro, hanno identificato il prodotto di Fatto Ha Mano realizzato da Nicola Capodagli Il migliore dell’anno.

https://www.comune.fermignano.pu.it

PREMIO DI ROSA DI BRERA

Palazzo Brera, Cortile foto di James OMara

Palazzo Brera, Cortile foto di James OMara

Aggiudicata la Rosa di Brera, il premio che la Pinacoteca di Brera ogni anno conferisce a un personaggio che si è distinto per il sostegno alle attività e ai progetti del museo e della Biblioteca Braidense. Giunto alla sua sesta edizione, nel 2022 il premio (la spilla della Rosa di Brera, un gioiello disegnato da Giampiero Bodino) è stato assegnato a Sebastiano Cossia Castiglioni per aver sostenuto sin dall’inizio la Pinacoteca di Brera e aver creduto nel suo rinnovamento. È stato infatti il primo sponsor privato di Brera nel 2015, quando il contributo che ha versato insieme alla sorella a nome del padre, Pepito Castiglioni, ha reso possibile la realizzazione della porta di vetro, permettendo così di aprire la Porta Gregotti nell’ottobre 2016 e consentendo ai visitatori di entrare a Brera come Piermarini aveva previsto quando il palazzo fu riprogettato nel 1770. Il suo sostegno a Brera/Musica è stato fondamentale e ha reso possibili diversi concerti, tra cui il Quartetto per la fine del tempo di Messaien il 30 settembre 2019. “Premiato l’impegno di Sebastiano Cossia Castiglioni, primo sponsor privato che ha contribuito al rinnovamento della Pinacoteca di Brera”, ha detto il direttore James M. Bradburne.

https://pinacotecabrera.org

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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