“Uber ti porta al Museo”. Corse scontate della metà per chi usa il codice promozionale

Recandosi in Uber nei musei di Torino, Milano, Bologna, Roma e Napoli, la corsa sarà scontata del 50%. Con questa iniziativa, valida dal 17 al 31 maggio, la nota azienda di trasporto automobilistico privato vuole sostenere la ripartenza della cultura in Italia.

Scontare il prezzo della corsa della metà per chi si reca al museo: è questa l’iniziativa con cui Uber ha deciso di offrire il proprio contributo per far ripartire le attività museali e far tornare il pubblico nelle sale espositive, “riavvicinando i cittadini italiani alle bellezze, alla storia e all’orgoglio del proprio paese”, spiega. La promozione, chiamata Uber ti porta al museo, parte il 17 maggio 2021 – quando l’Italia sarà quasi completamente inzona gialla, permettendo l’apertura dei musei e di tutte le altre istituzioni culturali – e rimarrà valida fino al 31 maggio.

COME UTILIZZARE LA PROMOZIONE DI UBER PER I MUSEI

Attivare l’offerta è molto semplice: gli utenti dovranno inserire il codice promozionale UBERMUSEI nella propria app prima di prenotare un viaggio: nel momento in cui la destinazione della corsa coincide con uno dei musei presenti nella promozione, la tariffa viene automaticamente scontata del 50%. Il codice è utilizzabile per un massimo di due volte da ogni utente, quindi per l’andata e per il ritorno. Un’iniziativa simile era stata attivata dall’azienda di trasporto automobilistico privato negli scorsi mesi, mettendo a disposizione corse gratuite per sostenere la campagna vaccinale.

UBER PER LA CULTURA. QUALI MUSEI ADERISCONO?

Per quanto riguarda le destinazioni di Uber ti porta al museo, sono stati scelti i musei principali di cinque città italiane: Torino (Musei del Palazzo Reale di Torino, Museo Egizio, Museo del Cinema, Venaria Reale e Mauto: museo automobile di Torino), Milano (Museo della Scienza e Tecnologia, Pinacoteca di Brera, Museo del Novecento, Museo Civico di Storia Naturale, Museo del Castello Sforzesco, MUBA: museo dei bambini, Palazzo Reale e Fondazione Memoriale della Shoah), Bologna (Le Due Torri, Museo Civico Archeologico, Pinacoteca Nazionale di Bologna, MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Museo Ducati e Museo della Resistenza), Roma (Museo Explora, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo delle Esposizioni, La casina delle Civette a Villa Torlonia, Museo dell’Ara Pacis e Museo Storico della Liberazione di Roma) e infine Napoli (Museo Archeologico Nazionale di Napoli, LAES – La Napoli sotterranea, Museo e Real Bosco di Capodimonte, Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, Città della Scienza e Madre – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina). “Vogliamo offrire il nostro contributo per supportare la ripartenza delle diverse attività nel paese ora che gradualmente si allentano le restrizioni”, afferma Lorenzo Pireddu, general manager di Uber Italia. “Dopo il nostro annuncio a febbraio di 20 mila corse gratuite per supportare la campagna vaccinale, oggi annunciamo questa iniziativa volta a riportare le persone a visitare, in tutta sicurezza, i bellissimi musei delle nostre città e contribuire così alla ripartenza di un’unicità italiana che ha vissuto un lungo periodo di sofferenza”.

-Giulia Ronchi

www.uber.com/it

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Giulia Ronchi

Giulia Ronchi

Giulia Ronchi è nata a Pesaro nel 1991. È laureata in Scienze dei Beni Culturali all’Università Cattolica di Milano e in Visual Cultures e Pratiche curatoriali presso l’Accademia di Brera. È stata tra i fondatori del gruppo curatoriale OUT44, organizzando…

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