Nasce a Torino il Passaporto culturale per i nuovi nati. Un anno gratis in 32 musei del Piemonte

Da un’idea di Fondazione Medicina a Misura di Donna, il progetto Nati con la Cultura-Il Passaporto culturale viene adottato dalla Città di Torino che stringe una partnership con Abbonamento Musei per il libero accesso ai neonati e alle loro famiglie

Da progetto pilota accolto quattro anni fa da Palazzo Madama a Torino, il Passaporto culturale per i nuovi nati è da oggi una realtà più estesa e strutturata: offrirà, infatti, l’opportunità, a bambini e genitori, di visitare per un anno intero i tanti musei piemontesi aderenti all’iniziativa. Ad annunciarlo è stata la Città di Torino che, con un intervento trasversale agli Assessorati Innovazione, Cultura e Sociale-Salute, ha deciso di adottare Nati con la Cultura, il progetto concepito all’Ospedale Sant’Anna di Torino (tra i più grandi d’Europa per la ginecologia e l’ostetricia con oltre 7mila nati l’anno da genitori provenienti da circa 90 Paesi) dalla onlus Fondazione Medicina a Misura di Donna, il cui Vice Presidente è Catterina Seia, che attualmente ricopre lo stesso ruolo alla Fondazione Fitzcarraldo, ideatrice della piattaforma di ricerca-azione su Cultura e Salute e molto attiva, in qualità di cultural manager indipendente, nella ricerca di progetti di innovazione sociale attraverso la cultura.

IL PROGETTO

Nati con la Cultura è un progetto che nasce in ospedale per dare valore e far crescere il patrimonio di esperienze museali esistenti a favore delle famiglie, come servizio di comunità educante”, commenta Catterina Seia. “Il progetto crea una connessione con le famiglie che non conoscono le opportunità offerte oggi dai musei che si presentano come luoghi capaci di accogliere. Il progetto si sviluppa in rete e in alleanza tra Musei, mondo sanitario, educativo, pubblica amministrazione e altre istituzioni, in un territorio che ha politiche e progettualità di riferimento nazionali a favore della prima infanzia e nell’audience engagement territoriale. Il Passaporto è scaricabile oggi on line da tutte le famiglie, ma la consegna diretta ha un valore relazionale”.

COME AVERE IL PASSAPORTO CULTURALE

L’Anagrafe Centrale di Torino distribuirà, all’atto dell’iscrizione delle nascite, un documento che, grazie alla partnership con Abbonamento Musei, consentirà a tutte le famiglie per il primo anno di vita del bambino il libero accesso a 32 musei del Piemonte accreditati Family and Kids friendly: luoghi accoglienti, sereni e stimolanti che contribuiscono al supporto genitoriale nell’educazione. Adottato nella fase pilota anche dal Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli-Museo di Arte Contemporanea,  grazie all’accordo tra la Onlus con l’Associazione Abbonamento Musei, il progetto da oggi è operativo in una trentina di Musei della rete Piemontese che hanno compiuto un percorso – di concerto con l’Assessorato alla Cultura e con quello alla Salute, Politiche Sociali e Abitative – per superare ostacoli fisici, cognitivi, sensoriali ed economici che spesso scoraggiano o impediscono la partecipazione culturale. Il progetto torinese è inoltre operativo a Pavia con i Musei Civici e il Policlinico San Matteo e a Brescia con tutti gli Spedali e la Fondazione Musei Civici. Sono al lavoro per l’adozione Roma, Milano, Firenze e Napoli.

– Claudia Giraud

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Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

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