L’art week dei fuori sede: 2 spazi di Milano ospitano Umberto di Marino e Luisa delle Piane

Non solo fiere, mostre, incontri e presentazioni, ma anche collaborazioni eccellenti. È il caso di due gallerie che presentano progetti espositivi in due luoghi insoliti.

Continua la settimana dell’arte in occasione di miart, la fiera d’arte contemporanea di Milano, con un’offerta mai così ampia. Difficile stare dietro ai tanti eventi, ma noi per rendervi più semplice il compito abbiamo messo a punto la nostra agendissima(l’avete scaricata vero?). Non solo fiera, dunque, ma anche una vasta offerta di eventi, mostre, incontri, presentazioni, quest’anno davvero ricca anche per l’avvicendarsi del Salone del Mobile. E dopo i nostri suggerimenti su cosa fare e dove andare durante l’art week, il vademecum delle mostre da non perdere, ecco le mostre dei “fuori sede”. Si tratta di due gallerie, Umberto Di Marino e Luisa delle Piane che, durante miart e Salone del Mobile, hanno scelto di presentare progetti espositivi e curatoriali, ospiti di due importanti spazi milanesi, anziché partecipare con uno stand in fiera.  

LUISA DELLE PIANE – MARSELLERIA

Marsèlleria è uno degli spazi, a Milano, più attivi nella ricerca sul contemporaneo. Naturalmente votato alla multidisciplinarità, e ancor di più, alla interdisciplinarità, si muove da sempre sulla commistione di generi. Duranti i giorni di miart e del Salone del Mobile, Marsèlleria ospita una mostra dedicata alle opere dell’architetto e designer italiano Gianfranco Frattini (Padova, 1926 – Milano, 2004), curata dalla galleria Luisa delle Piane, che ha raccolto negli anni tantissimi suoi lavori. Allievo di Gio Ponti, Frattini è noto per aver collaborato con le più importanti aziende italiane ed internazionali, da Cassina a Knoll, ma il suo nome resterà per sempre legato alla lampada Boalum, disegnata negli anni 50 per Artemide insieme a Livio Castiglioni, e considerata ormai un pezzo iconico della storia del design italiano.

UMBERTO DI MARINO – SPAZIO MARIA CALDERARA

La Galleria Umberto Di Marino di Napoli rinnova per il secondo anno consecutivo la collaborazione con Maria Calderara e Novelio Furin, con una (bella) mostra presso lo Spazio Maria Calderara a Milano. Allestita come una sorta di cabinet, Processo alla natura, questo il titolo della mostra, si presenta come un dialogo tra gli artisti della galleria – Jota Castro, Alberto Di Fabio, Eugenio Espinoza, Luca Francesconi, Francesca Grilli, Satoshi Hirose, Mark Hosking, Francesco Jodice, Pedro Neves Marques, Marco Raparelli, André Romão, Eugenio Tibaldi, vedovamazzei, Sergio Vega– ed una selezione di libri d’artista della collezione di Maria Calderara e Novelio Furin. Al centro il rapporto tra gli artisti e il paesaggio, privato però di ogni elemento elegiaco ed indagato, invece, in maniera assolutamente soggettiva, come essenza e simbolo della propria presenza fisica e oggettuale nel mondo. È una natura piegata in qualche modo all’esistenza dell’uomo, ibridata tra “naturalia” e “artificialia”, tra paesaggio e architettura, tra visione e rappresentazione.

– Mariacristina Ferraioli

 

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Mariacristina Ferraioli

Mariacristina Ferraioli

Mariacristina Ferraioli è giornalista, curatrice e critico d’arte. Dopo la laurea in Lettere Moderne con indirizzo Storia dell’Arte, si è trasferita a Parigi per seguire corsi di letteratura, filosofia e storia dell’arte presso la Sorbonne (Paris I e Paris 3).…

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