La mostra di Renato Guttuso a Catania. Tutte le immagini dei suoi “quadri rossi”

Fino al 5 novembre, presso la Fondazione La Verde La Malfa a Catania, è possibile visitare l’esposizione dedicata al maestro siciliano, uno dei massimi esponenti della pittura italiana del Novecento. Filo conduttore, l’uso del colore rosso, in tutte le sue sfumature cromatiche e simboliche.

La Sicilia continua a celebrare Renato Guttuso: nell’ultimo anno sono stati moltissimi i musei pubblici e privati siciliani che hanno dedicato importanti retrospettive al pittore nato a Bagheria nel 1911 e scomparso a Roma nel 1987. Principale interprete dell’arte isolana del Novecento e tra i massimi esponenti della pittura neorealista italiana, Guttuso è stato uno dei più importanti intellettuali e artisti che la Sicilia ha avuto nel secolo scorso. Dopo la grande esposizione di sole nature morte che la Fondazione Sicilia ha ospitato lo scorso inverno a Villa Zito a Palermo (precedentemente in mostra a Pavia) e la riapertura del Museo Guttuso a Bagheria lo scorso dicembre, la Fondazione La Verde La Malfa – Parco dell’Arte di Catania dedica una mostra all’artista siciliano attorno al tema cromatico e simbolico del “rosso”, Rosso Guttuso. Opere 1934-1984, visitabile fino al 5 novembre. L’esposizione comprende una selezione di lavori che traccia un duplice percorso, cronologico e tematico, sottolineando come il rosso sia il leit-motiv che accomuna l’intera produzione del pittore. Nature morte, ritratti, disegni, a prescindere dai temi trattati e rappresentati, il rosso è onnipresente nelle opere di Guttuso, diventando sinonimo di sofferenza, passione, pietà, violenza e lotta, simbolo di vita attiva e partecipata. “Dentro ma anche al di là del segno”, scrive Giorgio Agnisola nel testo critico, “il colore rosso riflette una condizione d’anima, una passione immanente e trascesa, che apre al pulsare sanguigno dello sguardo, ma anche al vibrare sotteso della memoria, alla dolcezza e al sogno della vita trasfigurata dagli ideali”. Ecco le immagini.

– Desirée Maida

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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