Museocracy: il documentario dedicato a MAAM e Museo delle Periferie di Roma
Il film documentario “MUSEOCRACY. Giocare con il museo per cambiare la città” di Antonio Di Domenico, indaga la situazione di due realtà museali complesse della città di Roma. Ecco i trailer
Che il mondo della cultura non versi in acque tranquille è cosa risaputa, ma ci sono luoghi in cui le difficoltà sembrano moltiplicarsi a causa delle contingenze. Sono un esempio di ciò due realtà romane parallele, ma con alcuni punti critici in comune: parliamo del MAAM Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz_città meticcia e del Museo delle periferie. Le loro vicende sono state narrate e documentate da Antonio Di Domenico nel film Museocracy.
Museocracy: l’indagine del documentario
“Le vicende del MAAM Museo dell’Altro e dell’Altrove di Metropoliz_città meticcia, occupazione abitativa in cima alla lista degli sgomberi della Prefettura, si intrecciano con quelle del neonato Museo delle periferie alla ricerca di una sede nel quartiere di Tor Bella Monaca”, spiega la sinossi ufficiale del film.
“Due musei che lottano per non sparire con il loro portato di utopia: il primo impegnato a proteggere la comunità di migranti e precari provenienti da tutto il mondo che ha trovato casa in un salumificio dismesso, il secondo deciso a realizzare il primo museo di Roma Capitale fuori del Grande Raccordo Anulare”.
E prosegue: “Una storia a tratti rocambolesca, che attraversa l’emergenza Covid e due giunte capitoline e che ha per protagonista Giorgio de Finis, già direttore del MACRO nella versione “asilo”, inventore di musei abitati e dispositivi artistici relazionali nati per realizzare una città diversa: la città di tutti”.
La presentazione in anteprima a IPER Festival delle Periferie 2025
Lo stesso Giorgio de Finis, Ascanio Celestini, Pablo Echaurren, Antonio Rezza, Flavia Mastrella e Zerocalcare hanno animato il dibattito seguito alla presentazione in anteprima di Museocracy, avvenuta lo scorso 2 maggio 2025 alla Casa del Cinema di Roma.
L’evento, ad ingresso gratuito, è stato inserito nel programma di IPER Festival delle Periferie 2025, giunto alla sua quarta edizione. Dal titolo Urbs et orbis. Roma e le altre: città allo specchio, la rassegna diffusa ha posto al centro del programma la Capitale “e le sue trasformazioni, quelle che riguardano il centro come quelle che interessano la città ai margini”.
La presentazione del documentario di Di Domenico, si inserisce nel programma mensile del Festival, organizzato e prodotto dal Museo delle periferie – Azienda Speciale Palaexpo, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, dal 2 al 28 maggio.
Il MAAM e il Museo delle Periferie di Roma
Tobia Zevi, Assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative di Roma Capitale ha recentemente annunciato che accanto al MAAM, saranno realizzati 144 alloggi popolari, grazie ad un progetto di rigenerazione urbana.
Il progetto Museo delle Periferie, ideato e curato da Giorgio De Finis, è in fase di realizzazione e sono state previste anche nuove aule studio, avendo sempre al centro l’idea che il quartiere di Tor Bella Monaca vada considerato “un vettore di innovazione di grande valore”.
Roberta Pisa
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