Rai e Ministero della Cultura lanciano il programma tv Officina patrimonio

Il programma in quattro puntate vuole avvicinare i giovani al patrimonio culturale come a un’eredità comune, da “salvaguardare e trasmettere alle nuove generazioni"

Attraversare musei, archivi, biblioteche, aree archeologiche e palazzi storici di diverse regioni italiane per coinvolgere i più giovani in una dichiarazione d’amore verso il patrimonio culturale italiano. Questo lo spirito di Officina patrimonio, il nuovo programma realizzato da Rai Cultura e dalla Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura che si propone come un’esperienza “dinamica, che favorisce la partecipazione e l’inclusione, che porta allo sviluppo di nuove conoscenze e abilità, che aiuta a riconoscere il patrimonio culturale come patrimonio comune, come un’eredità che ci appartiene, da salvaguardare, da trasmettere alle nuove generazioni, al futuro”.

Iniziato lo scorso 18 settembre 2023 su Rai Storia e destinato ad andare in onda una volta alla settimana per quattro settimane, sempre di lunedì alle 22.40 in prima visione, il programma si compone di quattro appuntamenti dedicati rispettivamente alla memoria, alla scoperta, all’avventura e all’incontro. In questi episodi, reperibili fuori onda sempre su Rai Play, i “cittadini del domani” saranno impegnati a interpretare, esplorare e ricostruire le tracce del passato, tra teoria e tecnica.

Le prime puntate di Officina Patrimonio

La prima puntata è stata dedicata al tema della memoria, in un percorso tra Roma, Celano, Prato e Torino. Al centro, la necessità di “far rivivere memorie perdute, raccontare le vicende di chi è vissuto prima di noi e ha modellato l’impronta materiale e immateriale della storia e del patrimonio stesso” per “comprendere il passato e a reinterpretare il presente”. Dalla memoria degli antichi emersa dalle epigrafi latine a quella dei paesaggi scomparsi – come per il lago del Fucino – i giovani protagonisti hanno toccato anche la tematica della memoria dei diritti, individuali e collettivi, politici e civili, faticosamente conquistati e rievocati in un cammino dall’assolutismo monarchico alla Costituzione italiana.

La seconda puntata, andata in onda il 25 settembre in un percorso tra Locri, Urbino, Venezia e Udine, si è concentrata invece sulla scoperta del patrimonio culturale e dei suoi protagonisti, recuperando “sapienze antiche tramandate nel tempo” per comprendere le trasformazioni che hanno plasmato i diversi territori. Ragazze e ragazzi sono quindi andati alla scoperta di reperti archeologici, imparando la tecnica della tarsia, per poi apprendere la storia del manoscritto e del libro a stampa e studiandone la rilegatura. La terza puntata, in programma per il 2 ottobre 2023, sarà quindi concentrata sul tema dell’avventura, e vedrà i suoi protagonisti fare tappa a Genova, Spoleto, Campobasso e Bitonto.

Giulia Giaume

https://www.raiplay.it/programmi/officinapatrimonio

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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