Riapre a Roma il mitico cinema Barberini con una programmazione che attraversa il genere

Non un cinema canonico ma uno spazio culturale aperto all’arte in generale. Il Barberini inizia una nuova vita partendo dai film e dando spazio a tutti. In primis al pubblico

Una gran bella notizia riguarda una storica sala cinematografica di Roma. Il Cinema Barberini riapre e dal 20 ottobre è pronto ad ospitare il pubblico presentando la sua nuova forma e veste. Il nuovo cinema vuole essere un’esperienza collettiva e individuale, un cinema all’avanguardia, un’icona della città. L’inaugurazione, prevista per l’1 ottobre, permetterà di conoscere un nuovo spazio dotato della più moderna tecnologia audio Dolby Atmos, ultima generazione laser e 4K di Barco per schermi con risoluzione e nitidezza senza precedenti. In tutto ci saranno all’interno 6 sale, di cui una molto intima – destinata a circa 24 persone – per eventi privati. Il Barberini non sarà solo cinema nel senso letterale del termine, infatti accanto alla programmazione di blockbuster, film d’essai e film in lingua originale, ospiterà stand up comedy, mostre, concerti e spettacoli. L’obiettivo? Diventare un punto di incontro e di riferimento per il mondo della cultura e dello spettacolo lì dove finisce la via della Dolce Vita.

LOCATION DEL MIA PRIMA DELL’APERTURA AL PUBBLICO

La riapertura del Cinema Barberini, in un momento in cui il settore vive una forte difficoltà, dettata in ultimo anche dal caro bollette, è un segno di speranza, di voglia di fare, una scommessa rivolta all’intera Capitale. Dopo l’evento di inaugurazione pensato per l’1 ottobre, e prima dell’apertura ufficiale al pubblico, il Barberini sarà il luogo di incontro dell’industria cinematografica. È qui che si svolgerà il MIA – Mercato Internazionale Audiovisivo – la cui ottava edizione è prevista dall’11 al 15 Ottobre 2022. Il MIA, nato nel 2015 per volontà di ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche, Audiovisive e Digitali) e APA (Associazione Produttori Audiovisivi), è il più importante evento di settore in Italia a cui partecipano professionisti dell’audiovisivo nazionali e internazionali. È qui che si propongono nuovi progetti, si discutono quelli in essere, si fanno accordi di collaborazioni e distristribuzioni e si fanno maggiori analisi critiche riguardo il settore. Il MIA si svolgerà interamente tra Palazzo Barberini e al Cinema Barberini.

IL BARBERINI, UN CINEMA CHE RISALE AL 1930

Ma quale è la storia del Cinema Barberini? Costruito nel 1930 da Angelo Giuseppe Rossellini, padre di Roberto e realizzato dall’architetto Marcello Piacentini, il nuovo cinema Barberini, progettato dallo Studio Bossi di Pavia e dall’Architetto Stefano Rosini di Roma, è stato realizzato dall’impresa Ediletica di Francesco Fiordoliva di Roma, e accoglierà un esclusivo ristorante nella spettacolare cornice di Piazza Barberini e Via Veneto. Al principio e quindi nella prima metà del ‘900 in questa sala cinematografica si era posta molta attenzione all’apparato acustico, il boccascena era dotato di luci molto intense, c’era un potente impianto di ventilazione e aveva una decorazione plastica, andata perduta, opera di Alfredo Biagini. Il cinema ha poi subito vari restauri nel tempo fino al 1991 quando è stato suddiviso per come lo abbiamo conosciuto e vissuto negli ultimi tempi. E ora, nel 2022 inizia per il Barberini una nuova era che dà grande speranza e diffonde aria di novità essendo un luogo simbolo nel nostro cinema e in particolare del contesto romano.

– Margherita Bordino

https://multisala.barberini.18tickets.it/

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Margherita Bordino

Margherita Bordino

Classe 1989. Calabrese trapiantata a Roma, prima per il giornalismo d’inchiesta e poi per la settima arte. Vive per scrivere e scrive per vivere, se possibile di cinema o politica. Con la valigia in mano tutto l’anno, quasi sempre in…

Scopri di più