Nastri D’Argento 2022: trionfano Bellocchio, Martone e Sorrentino

La cerimonia dei Nastri d'Argento 2022 si è svolta nella cornice del MAXXI di Roma, festeggiando e ospitando i registi, gli interpreti e le professionalità del cinema italiano che, secondo il Sindacato dei Giornalisti Cinematografici Italiano, hanno fatto la differenza nel corso dell'ultimo anno.

Ai Nastri d’Argento 2022 trionfa il cinema dei grandi autori. A Marco Bellocchio il Film dell’anno con Marx può aspettare, a Mario Martone la Migliore regia per Nostalgia e Qui rido io, a Paolo Sorrentino il Migliore Film per È stata la mano di Dio. Tutti film che sono una boccata d’aria e che fanno bene al cinema italiano. Film che raccontano qualcosa di personale e intimo ma anche di universale, che svelano l’anima dei propri registi e che tra il Festival di Cannes e la Mostra del Cinema di Venezia, hanno ricevuto consensi da tutti e non solo dai giornalisti cinematografici italiani che li premiano in questa occasione.
Nastri D'Argento 2022 Leonardo Puccini/SNGCI

Nastri D’Argento 2022 Leonardo Puccini/SNGCI

COMMEDIA, ESORDI E CONFERME

Tra il 2021 e il 2022 a fare sorridere gli spettatori è stato senza ombra di dubbio il cinema di Riccardo Milani e nello specifico i film Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto e Corro da te che hanno anche avuto una buona risposta da parte degli spettatori e del box office. Riccardo Milano è uno di quei registi tanto apprezzati dalla stampa per la sincerità dei suoi racconti che seppur mettono di buon umore, partono da tematiche che rendono fastidiosa la contemporaneità e non sono propriamente positive. Altra regista ad essere premiata in questa edizione dei Nastri d’Argento è Giulia Louise Steigerwalt per Settembre, sua opera prima. Attrice e sceneggiatrice ora è anche regista, un percorso per lei molto naturale e che tanto si concentra sulla parola, sul racconto. Il suo Settembre, presentato in anteprima al Bif&st, è un piccolo colpo di fulmine. Un film delicato e vero che assolutamente apre la strada a una nuova giovane regista. Un’altra donna celebrata ai Nastri d’Argento è Teresa Saponangelo come Migliore Attrice per È stata la mano di Dio, un film che le ha portato grande fama e notorietà non solo in Italia ma anche all’estero e che le permetterà di vivere anche un periodo d’oro, seppur si tratta di una interprete già affermata e anche a teatro. Questo ruolo è stato per lei un modo per costruire un personaggio forte e ironico, immagine della madre di Paolo Sorrentino che ha potuto conoscere attraverso i ricordi e la scrittura del regista.
Nastri D'Argento 2022 Leonardo Puccini/SNGCI

Nastri D’Argento 2022 Leonardo Puccini/SNGCI

IL FILM PIÙ PREMIATO È NOSTALGIA

Tra i film con più premi ai Nastri d’Argento 2022 c’è il recente film di Mario Martone, Nostalgia. Il film, presentato in concorso all’ultimo festival di Cannes, è stato premiato come regia, interpretazioni e scrittura. Una storia che ha un’ottima credibilità e costruzione già su carta, o meglio nel romanzo omonimo di Ermanno Rea. La storia di un ritorno a casa, di un ritrovarsi e riconciliarsi con se stessi e con l’universo in cui si è cresciuti. Un film che si divide tra racconto giornalistico, racconto sociale e storia familiare, e in cui le parole più importanti sono proprio “casa”, “madre”, “ritorno”. I protagonisti sono Pierfrancesco Favino, Tommaso Ragno e Francesco Di Leva. Tre tra i migliori interpreti del cinema italiano che negli ultimi anni si sono molto messi in gioco in ruoli importanti e contrastanti tra loro. Qui uniti dalla grande stima per Mario Martone e da una Napoli sempre affascinante, anche nelle sue contraddizioni.
TUTTI I PREMIATI
IL FILM dell’ANNO
Marco BELLOCCHIO Marx può aspettare

MIGLIOR FILM
È stata la mano di Dio di Paolo SORRENTINO

MIGLIORE REGIA
Mario MARTONE Nostalgia – Qui rido io

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
Giulia Louise STEIGERWALT Settembre
MIGLIORE COMMEDIA
Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di Morto / Corro da te Riccardo MILANI

SOGGETTO
America Latina Damiano e Fabio D’INNOCENZO

SCENEGGIATURA
Nostalgia, Qui rido io Mario MARTONE, Ippolita DI MAJO
ATTRICE PROTAGONISTA
Teresa SAPONANGELO È stata la mano di Dio
ATTORE PROTAGONISTA ex aequo
Pierfrancesco FAVINO Nostalgia
Silvio ORLANDO Ariaferma – Il bambino nascosto
ATTRICE NON PROTAGONISTA
Luisa RANIERI È stata la mano di Dio

ATTORE NON PROTAGONISTA
Francesco DI LEVA, Tommaso RAGNO Nostalgia

ATTRICE COMMEDIA
Miriam LEONE Corro da te
ATTORE COMMEDIA
Francesco SCIANNA, Filippo TIMI Il filo invisibile
FOTOGRAFIA ex aequo
Luca BIGAZZI Ariaferma
Daria D’ANTONIO È stata la mano di Dio
SCENOGRAFIA
Massimiliano STURIALE Freaks out – Il materiale emotivo
COSTUMI
Mary MONTALTO Freaks out
MONTAGGIO
Francesco DI STEFANO Freaks out
SONORO
Simone OLIVERO e Paolo BENVENUTI in presa diretta Il Buco
con Benny ATRIA, Marco SAITTA e Matteo GAETANI
CASTING DIRECTOR
Annamaria SAMBUCCO, Massimo APPOLLONI È stata la mano di Dio
COLONNA SONORA
Nicola PIOVANI I fratelli De Filippo – Leonora addio
MIGLIORE CANZONE
LA PROFONDITÀ DEGLI ABISSI Musica, testi e interpretazione di Manuel AGNELLI Diabolik

NASTRI SPECIALI
Laura MORANTE
Jonas CARPIGNANO A Chiara

Il ‘cameo’ dell’anno
Drusilla FOER Sempre più bello

PREMI SPECIALIper i giovani
‘GUGLIELMO BIRAGHI’
Filippo SCOTTI È stata la mano di Dio
Lina SICILIANO Una femmina

‘GRAZIELLA BONACCHI’
Swamy ROTOLO A Chiara
NASTRI/FONDAZIONE NOBIS
Giulia di Ciro De Caro
NASTRI/NUOVO IMAIE
Vanessa SCALERA L’Arminuta
NASTRI/HAMILTON Behind the camera
Edoardo LEO

NASTRI/PERSOL ‘Personaggio dell’anno’
Francesco SCIANNA

NASTRI/WELLA per l’immagine
Teresa SAPONANGELO

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Margherita Bordino

Margherita Bordino

Classe 1989. Calabrese trapiantata a Roma, prima per il giornalismo d’inchiesta e poi per la settima arte. Vive per scrivere e scrive per vivere, se possibile di cinema o politica. Con la valigia in mano tutto l’anno, quasi sempre in…

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