That Dirty Black Bag. Il trailer della nuova serie tv western italiana

Prodotta da Palomar in collaborazione con Bron Studios, la serie verrà trasmessa il prossimo 10 marzo su Amc+, servizio streaming della piattaforma americana Amc Networks, la stessa che ha lanciato ‘Breaking Bad’ e ‘The Walking Dead’.

That Dirty Black Bag è una serie spaghetti western cruda, epica e romantica che tratta il lato oscuro del Far West, dove non ci sono eroi e nessuno è invincibile. Una storia di predatori che diventano preda, raccontata tramite un cast d’eccezione tra i quali spiccano Dominic Cooper (PreacherSpy City) e Douglas Booth (The DirtLoving Vincent). La messa in scena si concentra sullo scontro di otto giorni tra Arthur McCoy (Dominic Cooper), uno sceriffo incorruttibile con un passato travagliato, e Red Bill (Douglas Booth), un famigerato cacciatore solitario di taglie noto per il peculiare metodo di uccisione delle sue vittime: decapitate e trasportate in una borsa nera, perché, come lui stesso afferma, “le teste pesano meno dei corpi”.

THAT DIRTY BLACK BAG: LA SERIE SPAGHETTI WESTERN (QUASI) TUTTA ITALIANA

Girata tra Italia, Spagna e Marocco, la nuova serie divisa in otto parti è prodotta da una delle più longeve società di produzione cinematografica e televisiva italiana. Fondata nel 1986, Palomar è diventata famosa per la realizzazione di film e serie TV come l’Ispettore Montalbano e Braccialetti Rossi, entrambi nominati agli Emmy Awards. Il progetto di The Dirty Black Bag nasce dall’estro creativo dell’italiano Mauro Aragoni, regista emergente del cortometraggio Nuraghes S’Arena (2017), premiato in diversi festival ed entrato in concorso l’anno seguente ai David di Donatello nella sezione dedicata. Nella Sardegna nuragica, raccontata dalla voce narrante di Rodolfo Bianchi, il protagonista, un guerriero interpretato dal rapper Salmo, lotta nel contesto di un sanguinoso torneo e di riti sciamanici per vendicare l’uccisione di sua figlia. Gli eventi della nuova serie si preannunciano non meno cruenti ma intenti a riportare sullo schermo le atmosfere dei grandi classici western all’italiana, dove anime sole guidate da grandi passioni come la fede, l’amore e la vendetta si sfidano, ognuno inseguendo i propri principi e secondo le proprie leggi.

That Dirty Black Bag. Dominic Cooper as Arthur McCoy, Douglas Booth as Red Bill - That Dirty Black Bag _ Season 1 - Photo Credit: Stefano C. Montesi/AMC+

That Dirty Black Bag. Dominic Cooper as Arthur McCoy, Douglas Booth as Red Bill – That Dirty Black Bag _ Season 1 – Photo Credit: Stefano C. Montesi/AMC+

LA RIVISITAZIONE INNOVATIVA DEL CLASSICO WESTERN

Siamo lieti di lanciare That Dirty Black Bag, la nostra reinvenzione del classico spaghetti western, con AMC+”, ha affermato David Davoli, Presidente di BRON Television. “Con il loro occhio comprovato per la narrazione innovativa e il loro impegno nel supportare la crescita della televisione internazionale, AMC Networks è il partner ideale con cui svelare questa serie epica che rivoluziona il genere”. L’aspetto più interessante della serie, infatti, si preannuncia essere proprio il tentativo portato avanti dal regista insieme agli sceneggiatori de Il Cacciatore (Silvia Ebreul, Marcello Izzo, Fabio Paladini) di attualizzazione degli stilemi narrativi tipici del genere, favorendo in questo modo una maggiore apertura nei confronti del pubblico più giovane. Si è trattato di un’operazione lunga due anni tutt’altro che semplice, che ha condotto il team di fronte ad una vera e propria sfida, affrontata con lo scopo di portare avanti una grande ambizione: realizzare qualcosa di inaspettato e moderno ispirato alla tradizione degli Spaghetti Western, come testimoniato dalle parole di Nicola Serra, co-CEO di Palomar. È stata una vera avventura e ci siamo anche divertiti molto a girare questo spettacolo. L’acquisizione di AMC+ è per noi una grande conferma di questo viaggio e non potremmo essere più orgogliosi. La serie tv, attesa in esclusiva negli Stati Uniti, in Canada e in Australia il prossimo marzo 2022, giungerà anche in Italia ma in data ancora da definire.

– Altea Novari

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Altea Novari

Altea Novari

Vive a Roma dove si è laureata in Cinema e televisione presso il DAMS di Roma Tre. Spesso si trova a Milano per trasformare la passione per la fotografia, il cinema e i nuovi media in un lavoro appagante.

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