La storia e la pittura di Antonio Ligabue diventano film, protagonista Elio Germano

Volevo nascondermi è il titolo del nuovo film su Antonio Ligabue con Elio Germano nel ruolo dell’artista emiliano. Le riprese sono appena cominciate.

“Un bès… dam un bès, uno solo! Che un giorno diventerà tutto splendido. Per me e per voi”.  Con questa citazione del pittore Antonio Ligabue (Zurigo, 1899- Gualtieri, 1965) la Palomar di Carlo Degli Esposti annuncia l’inizio delle riprese di un film a lui dedicato, che sarà diretto da Giorgio Diritti. Dopo il successo di critica e pubblico del film Il Giovane Favoloso diretto da Mario Martone, sulla vita di Giacomo Leopardi (oltre 7milioni di box office e 5 David di Donatello, e presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia) e in attesa di portare in sala The Happy Prince di Rupert Everett, sugli ultimi anni di vita di Oscar Wilde (in concorso al Sundance 2018, evento speciale Berlino 2018), la Palomar è annuncia un nuovo e importante progetto culturale con alla regia Giorgio Diritti. Il film si intitolerà Volevo nascondermi.

DALLA SOLITUDINE ALLA SCOPERTA DELLA PITTURA

Volevo nascondermi racconterà la vita del pittore Antonio Ligabue, uno dei maestri e protagonisti fondamentali dell’arte contemporanea internazionale. Gli sceneggiatori Giorgio Diritti, Tania Pedroni e Fredo Valla hanno scritto un excursus sull’intero percorso di Ligabue. Il pittore naif e immaginifico che dipingeva tigri, gorilla, leoni e giaguari arriverà sul grande schermo in modo completo e approfondito. Un biopic artistico e culturale che mostrerà anche le difficoltà affrontate dall’artista. Dall’infanzia vissuta quasi in solitudine alla “conquista del mondo” con la pittura. Ancora una volta la riflessione si concentra quindi sul valore altissimo della diversità, che a suo modo rende tutti belli e preziosi. Le riprese di Volevo nascondermi inizieranno a maggio 2018 e si svolgeranno prevalentemente nella provincia di Reggio Emilia, ripercorrendo i luoghi in cui Antonio Ligabue ha trascorso la parte più importante della sua vita. E sempre dopo Il giovane favoloso, a vestire i panni di Antonio Ligabue sarà Elio Germano.

GLI ALTRI FILM SU ANTONIO LIGABUE

Dagli anni del post guerra la figura e l’arte di Antonio Ligabue inizia a incuriosire molti a livello visivo. Nel 1960 il regista Rai Pier Paolo Ruggerini realizza un primo filmato sul pittore dal titolo Il paese del sole a picco. Nel 1965 Raffaele Andreassi si occupa di un documentario, Antonio Ligabue, pittore. Nel 1977 il regista Salvatore Nocita dedica uno sceneggiato di tre puntate che narrava la vita di Ligabue, intitolato proprio Ligabue, che fa conoscere l’artista travagliato al grande pubblico e a vestirne i panni è Flavio Bucci. Nono solo cinema e televisione ma anche musica. Infatti, Augusto Daolio dei Nomadi, gli dedica una canzone intitolata Dammi un bacio, presente nell’album Gente come noi del 1991. Altri cantanti hanno dedicato alcuni brani o citato Antonio Ligabue nei loro testi: Marco Ongaro, Caparezza, Fabri Fibra. Nel 2015 viene realizzato il docufilm Antonio Ligabue, L’Uomo a cura del regista Ezio Aldoni il quale, attraverso le testimonianze dirette di chi l’ha conosciuto e dalle interviste a personaggi famosi, ricrea e narra la vita drammatica del pittore. Si può dire che Antonio Ligabue ha destato molta curiosità nel secolo scorso, e forse è un talento di cui potere scoprire ancora qualcosa di nuovo, come il perché o da cosa “voleva nascondersi”.

– Margherita Bordino

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Margherita Bordino

Margherita Bordino

Classe 1989. Calabrese trapiantata a Roma, prima per il giornalismo d’inchiesta e poi per la settima arte. Vive per scrivere e scrive per vivere, se possibile di cinema o politica. Con la valigia in mano tutto l’anno, quasi sempre in…

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