Torna in Puglia il “Bari International Gender Festival”: il programma e le anteprime

20 appuntamenti, dal teatro alla danza, dalla musica elettronica alle installazioni multimediali, dal cinema ai talk, accolti in 10 sedi, sparse tra centro e periferia. Ecco cosa sta accadendo

Fino al 19 novembre, il BIG Bari International Gender Festival presenta nel capoluogo pugliese un calendario di eventi tra performance e arti visive, focalizzato sui temi dell’identità e del corpo. Il festival (promosso e organizzato dalla Cooperativa sociale AL.I.C.E. e sostenuto dal FUS Fondo Unico per lo Spettacolo, da Regione Puglia e Comune di Bari) schiera 20 appuntamenti, dal teatro alla danza, dalla musica elettronica alle installazioni multimediali, dal cinema ai talk, accolti in 10 sedi, sparse tra centro e periferia, e ospita 50 artiste e artisti, tra performer, musicisti e cineasti internazionali con significative anteprime nazionali. “Il tema dell’ottava edizione di Bari International Gender Festival è BIGBODY”, precisa la direzione artistica nelle figure di Miki Gorizia Tita Tummillo, “il corpo come territorio politico e dispositivo artistico. Mai come quest’anno avvertiamo l’urgenza di risignificare la parola corpo, di riappropriarcene, di riprendere quelle pratiche in grado di spostare il confine fra noi e l’altro, di riflettere su come occupino uno spazio, su quanti vengano tagliati fuori dalla scena e sul perché questo accada. Siamo un corpo o abbiamo un corpo?”

Franko B ph. james tye

Franko B ph. james tye

PERFORMING ART AL FESTIVAL BIG

Intersecando tali interrogativi su più piani disciplinari e confortato da uno spessore internazionale sempre più rilevante, in questa edizione, Big riserva ampio spazio ai legami tra performance e arti visive, con la presenza di Franko B, esponente di rilievo della body art, impegnato sia nella perfomance, I’m thinking of you, a Palazzo Fizzarotti (in collaborazione con la Fondazione H.E.A.R.T Home for the Entertainment, Arts, Research and Technology), sia in un talk presso l’Università degli Studi di Bari. Tra teatro e arti visive, si inseriscono gli appuntamenti previsti in co-produzione con Voga Art Project, spazio indipendente per i linguaggi del contemporaneo, di recente apertura. Due le performance in programma: ’15’ di Maristella Tanzi e Love Language di Nina Martorana con, a seguire, le ambientazioni musicali di Sasha Mannish (martedì 15 novembre). All’interno della ricca rassegna cinematografica, con film e cortometraggi (tra cui Neptune Frost,di Saul Williams e Anisia Uzeyman, Queer Palm al Festival di Cannes 2021; Big Bang di Carlos Segundo, miglior cortometraggio d’autore a Locarno Film Festival 2022; Albertine Where Are You? di Maria Guidone, Anhell 69 di Theo Montoya, Soy niño di Lorena Zilleruelo e Mars Exalté di Jean-Sébastien Chauvin, premiati rispettivamente al Festival Espacio Queer in Argentina e alla 72esima Berlinale). Da menzionare anche il video su Carla Lonzi, della cineasta Marianna Fumai.

BIG FESTIVAL: GLI SPETTACOLI

Tra le anteprime nazionali, spiccano gli spettacoli Cuir/ Un loup pour l’homme di Arno Ferrera e Hip. A pussy point of view, di e con Piny; il live del rapper afro-greco Negros Tou Moria, la danza con i/le performer Aristide Rontini, il collettivo M.I.N.E. e Angelo Petracca. Sono legati dal filo rosso che assegna al corpo una centralità politica ed estetica, dove la rivendicazione identitaria si unisce, in una logica intersezionale, a una battaglia congiunta su diritti umani e civili. In tale cornice, si collocano anche gli incontri promossi da Oriente Occidente, EBA – Europe Beyond Access e dalla sua rete pugliese, Al.Di.Qua.Artists, acronimo per ALternative DIsability QUAlity Artists, la prima associazione italiana di categoria che tutela lavoratrici e lavoratori, del mondo dello spettacolo, portatrici di corpi disabilitati. Si guarda anche alla formazione delle nuove generazioni con MiniBIG, progetto destinato alle terze classi delle scuole secondarie di primo grado, in collaborazione con l’associazione Articolo12. Obiettivo: riflettere attraverso il cinema, sulle differenze di genere e sull’orientamento sessuale, sull’abilismo e la biodiversità, umana e animale.

Marilena Di Tursi

BIG | BARI INTERNATIONAL GENDER FESTIVAL
BIG BODY | VIII ed. 
Bari, 9
– 19 novembre 2022
www.bigff.it 

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Marilena Di Tursi

Marilena Di Tursi

Marilena Di Tursi, giornalista e critico d'arte del Corriere del Mezzogiorno / Corriere della Sera. Collabora con la rivista Segno arte contemporanea. All'interno del sistema dell'arte contemporanea locale e nazionale ha contribuito alla realizzazione di numerosi eventi espositivi, concentrandosi soprattutto…

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