Mirabilia Festival. Circo contemporaneo, danza e teatro a Cuneo

Anticipata ad agosto da un cartellone “on the road”, la XVI edizione del Mirabilia Festival porta a Cuneo il meglio del circo contemporaneo europeo. Ma anche tanta danza di qualità e un importante evento di teatro

Superata, forse, l’emergenza pandemica, il Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival, diretto da Fabrizio Gavosto, propone un denso cartellone, punteggiato da numerosi eventi di grandi dimensioni. In coerenza con il titolo scelto per questa 16esima edizione – Strange Beasts from Outer Space –, colonizzeranno strade e piazze di Cuneo le giganti creature in parrucca e crinoline della compagnia francese Transe Express che, con Poupées Géants et Tambours (31 agosto), rilegge a suo modo il mondo del teatro d’opera; ma anche il grande veicolo dei subalpini di Akoreacro che, con Arrêt d’Urgence (3-4 settembre), mostrano la loro sorprendente abilità di acrobati; e, ancora, l’enorme balena protagonista del Moby Dick creato dal Teatro dei Venti (3 settembre).

Nueveuno Circo, Sinergia, Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival, 2022

Nueveuno Circo, Sinergia, Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival, 2022

IL PROGRAMMA DEL MIRABILIA FESTIVAL

Fra le innumerevoli proposte, vale sicuramente la pena segnalare due spettacoli di circo contemporaneo inediti per le scene italiane: gli spagnoli Nueveuno Circo, abilissimi e inventivi giocolieri, presenteranno il 31 agosto Sinergia 3.0 e, nella stessa serata, il francese CirkVost sarà in prima nazionale con A-Tripik, allestimento destinato a un pubblico adulto per la sua acuta riflessione sul potere del denaro, dell’amicizia e della seduzione, un’argomentazione serrata condotta mescolando clownerie, acrobazie e polifonia vocale.
Mirabilia Festival, poi, dedica da anni un focus particolare alla danza contemporanea, con la maggior parte degli appuntamenti concentrati il 3 settembre: dall’imperdibile Doppelgänger di Abbondanza/Bertoni a Entanglement con Di Rocco e Rosati, fino al nuovo progetto della Compagnia EgriBiancoDanza dal titolo EartHeart. Il giorno precedente, invece, è da seguire la danza urbana di Cie Twain con Silence.
Il fitto cartellone della rassegna offre, in aggiunta, esperienze spettacolari decisamente originali: citiamo almeno i cosiddetti Spettacoli a Domicilio, destinati a un massimo di cinque-sei spettatori e allestiti in abitazioni private sparse per Cuneo. Si tratta sia di lavori teatrali – come quelli realizzati dal giovane Isacco Basilotta e da Teatro Selvatico – sia performance squisitamente circensi, come Operazione Mago di Gianluca Repetto, alias Bingo.

Teatro dei Venti, Moby Dick, Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival, Cuneo, 2022

Teatro dei Venti, Moby Dick, Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival, Cuneo, 2022

MIRABILIA ON THE ROAD

I cinque giorni del festival saranno anticipati e “preparati” da una serie di appuntamenti distribuiti lungo tutto il mese di agosto in alcune cittadine della provincia di Cuneo. Dal 5 al 7 agosto ad Alba, poi il 7, il 10 e l’11 a Vernante e dal 25 al 28 a Busca. Ci sarà, poi, un’appendice alla rassegna cuneese, il 10 settembre al Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano. Giornate ricche di opportunità di svago – spettacoli ma pure laboratori e installazioni – destinate a tutte le fasce di pubblico e che culmineranno, il 27 agosto, con la performance di danza aerea della compagnia Eventi Verticali.
Queste date agostane, inoltre, offriranno l’occasione alle compagnie sostenute in progetti di residenza dal festival di confrontarsi con il pubblico con restituzioni del lavoro creativo svolto, a testimoniare del costante lavoro dell’Associazione IdeAgorà, organizzatrice e promotrice di quello che non vuole essere soltanto un accadimento estemporaneo ma fertile incubatore di potenziali ed energie, come spiega il direttore artistico Gavosto: “Lo sviluppo di un evento dipende dallo sviluppo e dalla crescita dei suoi fruitori, del suo staff, della sua coscienza, del suo impatto, ma soprattutto dallo sviluppo della realtà che lo circonda. Nessun festival è un’isola a sé stante, bensì fibra di un tessuto, parte integrante e necessaria di tutte quelle fibre diverse che insieme compongono la nostra società”.

– Laura Bevione

www.festivalmirabilia.it

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Laura Bevione

Laura Bevione

Laura Bevione è dottore di ricerca in Storia dello Spettacolo. Insegnante di Lettere e giornalista pubblicista, è da molti anni critico teatrale. Ha progettato e condotto incontri di formazione teatrale rivolti al pubblico. Ha curato il volume “Una storia. Dal…

Scopri di più