L’artista contemporanea italiana Paola Pivi e la sua grande mostra in Australia. Le immagini

Si intitola 'I don't like it, I love it' e riunisce le opere che hanno segnato la carriera di Paola Pivi, realizzate appositamente per gli ampi spazi di AGWA – Art Gallery of Western Australia

Tra le artiste contemporanee più riconoscibili e amate al mondo, Paola Pivi (Milano, 1971) si è distinta per una pratica che sfuma – in modo spesso giocoso – il confine tra realtà e fantasia, ricorrendo di frequente a figure animali e oggetti di scena surreali.
Orsi polari piumati e colorati immortalati in pose inaspettate, zebre in paesaggi artici, aerei che si ribaltano e compiono manovre impossibili in piazze pubbliche: sono alcune delle immagini che hanno segnato una carriera ricca di traguardi, alla quale si aggiunge I don’t like it, I love it, la grande mostra dedicata all’artista italiana e realizzata appositamente per gli spazi di AGWA – Art Gallery of Western Australia a Peth, a cura di Robert Cook (visitabile fino al 26 aprile 2026).

La mostra “I don’t like it, I love it” di Paola Pivi da AGWA in Australia

La mostra I don’t like, I love it presenta alcune delle opere che più hanno segnato la carriera di Pivi, tra cui dipinti murali su larga scala, fotografie e un’installazione scultorea sospesa. Al centro della scena nell’atrio si staglia un gonfiabile alto 14 metri e largo 10 dal titolo Fortunately, one picture is worth a thousand of these suckers… (drawing by Lincoln Peirce).
A questo si aggiungono tre nuovi orsi polari piumati sono stati creati appositamente per l’esposizione: le celebri figure di Pivi simboleggiano il legame tra umanità e mondo naturale, mettendo in evidenza la vulnerabilità degli orsi polari di fronte al cambiamento climatico.


La mostra di Paola Pivi in Australia: opere che dialogano con lo spazio e con la luce

La mostra include anche Love addict, una nuova installazione immersiva composta da 999 vassoi trasparenti riempiti di liquido colorato, sospesi tramite sottili cavi al soffitto della Galleria 10 dell’AGWA, situata all’ultimo piano e circondata da ampie vetrate con viste panoramiche sulla città e sul paesaggio circostante.
L’opera è concepita per catturare e modulare la luce del sole, creando un’atmosfera silenziosa e quasi magica che si diffonde in tutto lo spazio, trasformandolo in una sorta di vetrata in movimento.

Paola Pivi, Share, but it’s not fair 2012-2025/ Free Humans 2008. Paola Pivi, Untitled (donkey), 2023. Installation view, The Art Gallery of Western Australia (AGWA), Perth, 2025. Courtesy Paola Pivi e Perrotin, Sentence by Karma Culture Brothers. Photo Ela Bialkowska, OKNO studio
Paola Pivi, Share, but it’s not fair, 2012-2025/ Free Humans, 2008. Installation view, The Art Gallery of Western Australia (AGWA), Perth, 2025. Courtesy Paola Pivi e Perrotin, Sentence by Karma Culture Brothers. Photo Ela Bialkowska, OKNO studio

L’espressione artistica: una libertà che si sta perdendo (lentamente)

Sono opere d’arte su cui lavoravo e che desideravo realizzare da anni, e ora AGWA me le commissiona e mi dà la possibilità di vederle dal vivo”, spiega l’artista Paola Pivi. “Sono estremamente importanti per me, e in questo momento mi considero una delle persone e delle artiste più fortunate a potersi esprimere liberamente, una libertà che oggi stiamo lentamente perdendo”.

AGWA – Art Gallery of Western Australia: la storia

Situata nel cuore del Centro Culturale di Perth, la galleria custodisce la State Art Collection, che riunisce opere di importanti artisti locali e internazionali dal 1800 a oggi. Fondata nel 1895, AGWA occupa un distretto composto da tre edifici storici nell’angolo sud-orientale del Perth Cultural Centre, tra cui gli ex tribunali di polizia.
La galleria principale è stata inaugurata nel 1979 ed è un edificio modernista ispirato ai padiglioni e ai cortili del Museo di Antropologia di Città del Messico.

Valentina Muzi

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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