Storia ed evoluzione della performance. I video della Tate di Londra

Capire la performance in cinque semplici mosse. La storica dell'arte Jacky Klein, invitata dalla Tate di Londra, spiega questo medium artistico in un'efficace serie video, visibile online sul sito del museo e su Youtube

La Tate Modern di Londra ha sempre esposto, collezionato e supportato la performance. Ha anche esplorato a lungo le possibili modalità di esposizione e fruizione di questo genere di arte, ad esempio con il progetto BMW Tate Live, che comprende azioni visibili live nelle sale del museo, performance riprese da una telecamera e fruibili solo attraverso Internet, e una serie di talk con artisti e critici di tutto il mondo.
Si inserisce in questo filone anche una recente serie di video pubblicata sul sito e sul canale Youtube del museo, con l’obiettivo di fornire una semplice introduzione alla storia della performance e alle sue diverse forme. La storica dell’arte Jacky Klein guida lo spettatore attraverso l’esplorazione di cinque diversi quesiti, a cui risponde servendosi di esempi e testimonianze dei più importanti artisti che hanno utilizzato questo medium. Può la performance agire come un atto di protesta e dunque cambiare la società? È necessario che la performance sia sempre esperita dal vivo? Può un oggetto essere interpretato come performance? In che modo il corpo diventa arte? Perché ballare dentro a un museo?

https://www.youtube.com/user/tate/videos

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Valentina Tanni

Valentina Tanni

Valentina Tanni è storica dell’arte, curatrice e docente; la sua ricerca è incentrata sul rapporto tra arte e tecnologia, con particolare attenzione alle culture del web. Insegna Digital Art al Politecnico di Milano e Culture Digitali alla Naba – Nuova…

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