Ex Libris

Selezionati tra 1934 illustrati, i volumi in mostra sotto teca scandiscono la produzione incisoria tra XV e XVI secolo in Italia e Nordeuropa. Dal Fondo della Biblioteca Universitaria di Cagliari, 31 esemplari tra record, cinquecentine, incunaboli e argomenti. Fino al 15 maggio.

Il più antico è il Fasciculum temporum, il più ricco di illustrazioni il Liber chronicarum, il più piccolo la Calandra, mentre il più raro per le xilografie a colori è da ricercarsi nella Biblicae Historiae e il più prestigioso per firma nella Biblia ad vetustissima exemplaria di Mario Cartaro. Parliamo dei record che, insieme a incunaboli, cinquecentine e argomenti, vanno a costituire una selezione di 31 esemplari che offre un ricco apparato iconografico volto alla conoscenza della sperimentazione calcografica tra il XV e il XVI secolo in Italia e oltralpe.
Qualche argomento? Giovan Battista Della Porta analizza le corrispondenze tra la fisionomia umana e quella animale in Fisiognomica; Bartolomeo Zanni traduce il Dante Historiado e Cosimo Bartoli la prima edizione a stampa de L’Architettura di Leon Battista Alberti. Da sottolineare Aesopus, tra le cinquecentine per la disarmante contemporaneità delle xilografie, e il Quadragesimale, uno dei più importanti illustrati apparsi a Basilea dopo il passaggio di Dürer, tra gli incunaboli.

Roberta Vanali

Cagliari // fino al 15 maggio 2012
Preziose Immagini
a cura di Giorgia Atzeni e Barbara Cadeddu
BIBLIOTECA UNIVERSITARIA – CAPPELLA TRIDENTINA
Via Università 32a
070 661021
[email protected]

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Roberta Vanali

Roberta Vanali

Roberta Vanali è critica e curatrice d’arte contemporanea. Ha studiato Lettere Moderne con indirizzo Artistico all’Università di Cagliari. Per undici anni è stata Redattrice Capo per la rivista Exibart e dalla sua fondazione collabora con Artribune, per la quale cura…

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