Digito, ergo medito

La giovane artista Brenna Murphy traduce in pattern digitali gli strumenti dei processi meditativi orientali. E così gli “yantra” finiscono sulla Rete. E a Milano, alla Gloriamaria Gallery, fino al 15 aprile.

In un universo di monadi impazzite, il tempo s’incrina e le immagini della realtà si frantumano, evocando esperienze psichedeliche. L’installazione di Brenna Murphy (Portland, 1986) nasce dallo sviluppo tridimensionale di una ricerca introspettiva: visivamente con la realizzazione di progetti digitali, concettualmente con la creazione di yantra, diagrammi simbolici nati da un processo di stratificazione di elementi naturali con la dimensione percettiva dell’artista.
Nell’equilibrio di elementi scultorei, piante, foglie secche, video e audio, matasse di cavi elettrici, neon e stampe digitali su legno, il grado massimo di espressione di questo “esercizio filosofico e spirituale” – come l’artista definisce la sua pratica – risiede nel suo archivio digitale online. Un labirinto degli stati della coscienza che si sviluppa nel percorso delle connessioni infinite dei codici computerizzati, aperto alla fruizione su Internet. Sistema binario, dualismo, artificio e natura, fisicità e digitale: il carattere sperimentale dell’opera di Brenna Murphy è nella fluidità del messaggio che si trasmette attraverso la percezione degli opposti.

Deianira Amico

Milano // fino al 15 aprile 2012
Brenna Murphy – ~hieromesh~trance`scribr~~>
GLORIAMARIA GALLERYVia Giacomo Watt 32
02 87088548
[email protected]
www.gloriamariagallery.com

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Deianira Amico

Deianira Amico

Deianira Amico è professore a contratto di Storia dell’arte al Politecnico di Milano e membro del Comitato direttivo della rivista "Materiali di Estetica" edita dall'Università degli Studi di Milano. È conservatrice degli Archivi della Fondazione Corrente di Milano, dove coordina…

Scopri di più