Domenica 7 settembre 2025 in Italia è la Giornata del Panorama del FAI. Tutti gli appuntamenti e il programma
Trekking nella natura, attività per famiglie, concerti con vista, visite guidate in siti naturalistici e storici. Sono 15 i luoghi del FAI che proporranno una serie di eventi speciali per celebrare il valore identitario dei paesaggi italiani

È frutto di una collaborazione con la Fondazione Zegna la Giornata del Panorama che il FAI organizza dal 2014, con cadenza annuale, all’inizio di settembre. Un sodalizio non casuale: l’evento nasce con l’obiettivo di promuovere e diffondere la conoscenza dei panorami italiani, divulgando il valore culturale del paesaggio, elemento identitario di territori e comunità; e in uno sperduto paese delle Prealpi biellesi – Trivero – Casa Zegna, con la sua Oasi, è tra le realtà italiane che meglio ha saputo focalizzare lo sguardo sull’importanza di preservare gli ambienti naturali, peraltro già dagli Anni Trenta, per volontà del patron Ermenegildo Zegna.

Il significato della Giornata del Panorama: il valore del paesaggio e l’esempio di Fondazione Zegna
Oggi, l’Oasi Zegna, riconosciuta come area naturalistica protetta nel 1993, è un territorio ad accesso libero esteso per 100 chilometri quadrati: fu Zegna a rafforzare le difese idrogeologiche dell’area, iniziando l’opera di rimboschimento e finanziando la costruzione della strada panoramica che offre begli scorci sulle valli e le montagne circostanti.
Un modello concreto di quanto la Giornata del Panorama vuole raccontare: “I paesaggi rappresentano il risultato di un’opera ingegnosa realizzata dalle generazioni del passato e lasciata in eredità a quelle future, oltre a identificare, nella visione del FAI, quell’intreccio virtuoso e indissolubile tra Natura e Cultura”, spiega il Fondo per l’Ambiente Italiano.







Il programma della Giornata del Panorama 2025
L’edizione del 2025 è in programma per domenica 7 settembre e coinvolgerà quindici beni del FAI.
Durante la giornata sono in programma iniziative ricreative e di svago all’aria aperta, ma soprattutto attività culturali tra passeggiate e osservazioni panoramiche nel contesto storico e naturalistico dei siti coinvolti, visite e percorsi guidati accompagnati da guide ambientali specializzate, storie e racconti dedicati all’evoluzione dei paesaggi, trekking al tramonto, escursioni nella vegetazione, esplorazioni marine, esperienze didattiche, laboratori creativi e attività per famiglie.
I luoghi della Giornata del Panorama 2025
I paesaggi protagonisti delle attività testimoniano la varietà del territorio italiano, tra mari e monti, borghi, campi coltivati, boschi e aree naturalistiche. Potranno essere osservati “da lontano” ma anche scoperti “da vicino” seguendo, se lo si vorrà, gli itinerari guidati o suggeriti per i principali punti di interesse di ciascun territorio. Tra i luoghi coinvolti c’è, naturalmente, l’Oasi Zegna, con l’iniziativa Paesaggio in musica alle prime ore del mattino, al Rifugio Monte Marca, e una Passeggiata panoramica sul Cammino di Ermenegildo. Ma l’iniziativa tocca tutta la Penisola, da nord a sud, isole comprese. Dal Castello della Manta a Cuneo a Palazzo Moroni a Bergamo – per confrontate quattro tipologie di paesaggio passeggiando per la città alta – al Castello di Avio, alle porte di Trento, con l’evento per famiglie dedicato alla vendemmia; da Villa Rezzola a Lerici (con vista sul Golfo dei Poeti), all’Orto sul Colle dell’Infinito di Leopardi a Recanati, che alle 6 del mattino ospiterà un concerto all’alba. Scendendo, a Tivoli, Villa Gregoriana propone workshop e visite guidate, mentre da Nerano, in Campania, partiranno i trekking alla volta della Baia di Ieranto. In Sardegna, due appuntamenti: alle Saline Conti Vecchi di Assemini (alle porte di Cagliari), per scoprire angoli inediti della Laguna di Santa Gilla, e alla Batteria Militare Talmone di Palau (Sassari), con una caccia al tesoro per famiglie alla scoperta della macchia mediterranea nell’ex area militare. Per costi e modalità di partecipazione, consultare il sito del FAI.
Livia Montagnoli
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