La Venere di Open to Meraviglia protagonista di mille meme sui social. Ecco quelli più esilaranti

La famigerata campagna di comunicazione lanciata dal governo per promuovere il turismo in Italia ha sortito effetti a dir poco esilaranti: sul web gli utenti si stanno sbizzarrendo nella creazione di meme che vedono Venere o aspiranti tali in scene a dir poco surreali…

È al centro di un polverone mediatico la oramai celeberrima campagna di comunicazione lanciata dal Ministero del Turismo per promuovere le bellezze storico-artistiche e paesaggistiche italiane, Open to Meraviglia, realizzata dal gruppo Armando Testa per l’Enit, Agenzia Nazionale del Turismo. Testimonial d’eccezione della campagna è la Venere di Sandro Botticelli, che ha metaforicamente abbandonato la sua conchiglia per trasformarsi in una influencer alla moda che si scatta i selfie in giro per l’Italia, tra una pizza sul Lago di Como e una pedalata nei pressi del Colosseo. Campagna, questa, contestata praticamente da tutti, considerata stereotipata e kitsch, ma soprattutto costosa (ben 9 milioni di euro). La oramai (e suo malgrado) superstar Venere è diventata davvero una influencer, considerata la mole di meme e sfottò che in questi giorni girano sui social che la vedono protagonista con immagini della campagna rivisitate e corrette in maniera scanzonata, ironica ed esilarante: la dea botticelliana si ritrova infatti su un improbabile Ponte di Messina, a essere tra i concorrenti dell’Isola dei Famosi, a grigliare arrosticini in Abruzzo, a impastare orecchiette a Bari, a reggere la Torre di Pisa, in compagnia di Berlusconi e Salvini, a fare la influencer su OnlyFans, a sevire ai tavoli di una pizzeria, a raccogliere pomodori nei campi, e poi un meme di drammatica attualità, in cui la Venere è su un gommone insieme ai migranti. A questi si aggiungono poi le riletture che vedono diversi personaggi prendere il posto della Venere, da Luigi Di Maio a Sora Lella, da Corrado Guzzanti con parrucca bionda a Terence Hill nei panni di Don Matteo, fino a Felice Caccamo (ovvero Teo Teocoli). Ecco qui quelle che abbiamo trovato, voi ne avete visto altre?

Desirée Maida 

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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