Natura, borghi e paesaggio. Il cammino ferroviario della Porrettana

La storica linea ferroviaria che attraversa l’Appennino tosco-emiliano torna ad animarsi. Complice l’iniziativa “Porrettana Express”, fra arte, attività didattiche e promozione del territorio.

Porrettana Express. Photo Claudia Zanfi
Porrettana Express. Photo Claudia Zanfi

In carrozza! Si parte!” Con questo solerte invito, è stata da poco ripristinata la storica linea ferroviaria sulla Porrettana, per il lancio del nuovo progetto di valorizzazione dell’Appennino tosco-emiliano. Treni storici ed eventi tematici sono attivati nel periodo estivo (da giugno a ottobre), alla scoperta di borghi come Piteccio, Castagno, Corbezzi e Pracchia, ideali punti di partenza per vivere l’Appennino con escursioni di trekking e passeggiate in mezzo alla natura. Si possono raggiungere stazioni climatiche, percorsi ambientali, attraversare il noto ‘Sentiero del Merlo’, la sorgente di Lavacchini, il Lago Nero, i mulini della Valle, la via del carbone, visitare la chiesa di Santo Atanasio, fino a raggiungere la Valle dell’Orsigna, dove si trova la tenuta che fu la dimora di Tiziano Terzani. Oppure fermarsi a Castagno, borgo-museo interamente in sasso, coi suoi ottanta abitanti e cento opere allestite nelle piccole vie del centro storico. Oltre cinquanta artisti, tra cui Bueno, Vivarelli, Maccari, Martini, Vaccai e molti altri, hanno contribuito alla realizzazione di questo museo ‘en plein air’, iniziando a donare le proprie opere fin dagli Anni Settanta. Così il borgo è diventato un vero e proprio museo diffuso e tutt’oggi sono attive residenze d’artista per la realizzazione di nuove installazioni e murales.

Porrettana Express. Photo Claudia Zanfi
Porrettana Express. Photo Claudia Zanfi

DA PISTOIA A BOLOGNA

Un’esperienza unica questa ‘Transappeninica’ che parte da Pistoia, attraversa Porretta Terme, Sasso Marconi e giunge a Bologna. Il percorso ferroviario si snoda lungo la montagna pistoiese, tra piccoli paesi immersi nel verde, gallerie e splendidi ponti sospesi su torrenti, gole e boschi di castagno. Un’esperienza di viaggio ‘slow’ per esploratori curiosi e creativi. Le storiche carrozze restaurate offrono tutto lo splendore di un autentico viaggio nel tempo. Porrettana Express è un interessante progetto di promozione del territorio, di valorizzazione e ripristino della ferrovia storica, con la creazione di un vero e proprio Ecomuseo ferroviario diffuso. Si tratta di un progetto di accoglienza destinato a diventare una delle principali porte di accesso della montagna, cardine per lo sviluppo delle politiche turistiche e dell’ambiente. La riscoperta della storica linea ‘Porrettana’ inizia con una visita al Deposito Rotabili Storici di Pistoia, come prima tappa dell’Ecomuseo Ferroviario appenninico.

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Porrettana Express. Photo Claudia Zanfi
Porrettana Express. Photo Claudia Zanfi

LE TAPPE

La strada ferrata prosegue attraverso piccoli borghi, dove a ogni sosta si possono degustare le specialità eno-gastronomiche del territorio, come i tortelli con farina di castagne. Programmi e viaggi in treno sono pensati per famiglie e bambini, grazie ad attività didattiche, musica, teatro, letture, visite guidate. A narrare l’intera storia di questa affascinante linea ferroviaria è il racconto illustrato dall’artista Michele Fabbricatore, attraverso una bellissima pubblicazione promossa da Giorgio Tesi Editrice, che si può acquistare nelle stazioni di sosta. Un bel modo di trascorrere la fine dell’estate.

Claudia Zanfi

www.porrettanaexpress.it

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Claudia Zanfi
Claudia Zanfi, storica dell’arte e promotrice culturale, si interessa di micro-geografie e culture emergenti. Dirige l’associazione culturale aMAZElab, che ha fondato nel 2000, e MAST – Museo d’Arte Sociale e Territoriale. Collabora con istituzioni nazionali e internazionali e con riviste d’arte su progetti dedicati ad arte, società, paesaggi. Ha firmato testi all’interno di pubblicazioni collettive e monografiche. Dirige il programma internazionale Green Island per la valorizzazione dello spazio pubblico e delle nuove ecologie urbane. Promuove inoltre progetti culturali ed editoriali, prestando particolare attenzione a temi di interesse sociale e geopolitico. Tra gli altri: A Ticket to Bagdad; Transcrossing Memories (Nicosia); Re-Thinking Beirut; Atlante Mediterraneo; Arcipelago Balkani e Going Public, progetto su società e territorio. Tiene conferenze a livello internazionale e lezioni alla Middlesex University di Londra.