Opening a Venezia. Uno Spazio Aereo dentro un Parco Tecnologico. Nuovo centro indipendente per le arti visive e performative, tra musica, teatro, installazioni

Nuovi spazi per l’arte a Venezia. Un nome evocativo, che rimanda al senso di libertà e all’immagine del volo, per un luogo indipendente pensato in forma di factory multidisciplinare, votata alla produzione. Spazio Aereo mette insieme artisti visivi, musicisti e professionisti nel campo della cultura, proponendosi come quartier generale, macchina produttiva e ambiente espositivo, ricavato […]

Nuovi spazi per l’arte a Venezia. Un nome evocativo, che rimanda al senso di libertà e all’immagine del volo, per un luogo indipendente pensato in forma di factory multidisciplinare, votata alla produzione. Spazio Aereo mette insieme artisti visivi, musicisti e professionisti nel campo della cultura, proponendosi come quartier generale, macchina produttiva e ambiente espositivo, ricavato all’interno del Parco Scientifico e Tecnologico VEGA. Trasversali i palinsesti, che toccano i campi delle arti visive contemporanee e dei linguaggi performativi, con una programmazione eterogenea: dalla videoarte di ikono TV a Pierpaolo Capovilla (Teatro degli Orrori), per il tour reading de “La religione del mio tempo” di Pier Paolo Pasolini, passando dalle sonorità oscure di Vatican Shadow, fino al live-set in anteprima di Silent Servant e all’installazione performativa di Nico Vascellari Untitled (Fossil 290913), una scultura sonora per nastro magnetico.
Queste alcune delle proposte con cui si presenta al pubblico Spazio Aereo, tutte incluse nella rassegna internazionale On Land. Partenza la sera del 26 settembre, con le performance musicali di Sebastiano de Gennaro & Enrico “Der Maurer” Gabrielli, intrigante duo di compositori e polistrumentisti, sperimentali, audaci, di recente opsitati anche su Artribune Television con il loro recente disco (+ video) che reinterpreta due brani giovanili di John Cage, riproposti come ipnotiche composizioni aleatorie, ossessivamente ludiche. La stessa sera, a seguire, il duo OoopopoiooO,  formato da Valeria Sturba e Vincenzo Vasi, un concerto per theremin, violino, viola, voce, giocattoli, elettronica e ukulele, tra minimalismo, elettronica, ambient e molta improvvisazione.

–  Helga Marsala

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Spazio Aereo – VEGA
Via delle Industrie 27/5 – Venezia
www.spazioaereo.com
tel +39.333.7838794

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Helga Marsala
Helga Marsala è critica d’arte, giornalista, editorialista culturale e curatrice. Insegna all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a lungo, fino al 2010, come caporedattore per la piattaforma editoriale Exibart. Nel 2011 è nel gruppo che progetta e lancia la testata culturale Artribune, dove ancora oggi lavora come editorialista, collaborando col team di direzione e operando come curatrice e project manager nel nuovo comparto aziendale Artribune Produzioni. Svolge un’attività di approfondimento teorico attraverso saggi e contributi critici all’interno di pubblicazioni d’arte e cultura contemporanea. Scrive di arti visive, arte pubblica, politica, costume, comunicazione, attualità e linguaggi creativi contemporanei. Presso Riso Museo d’Arte contemporanea della Sicilia è stata curatrice dell’Archivio S.A.C.S (Sportello Artisti Contemporanei Siciliani) e membro del Comitato Scientifico, collaborando a più riprese con progetti espositivi, editoriali e di ricerca del Museo. Cura mostre e progetti, prevalentemente presso spazi pubblici italiani, seguendo il lavoro di artisti italiani ed internazionali. È stata membro di commissioni e giurie per premi/residenze d’ambito nazionale, riservati ad artisti. Dal 2018 al 2020 ha lavorato come Consulente per la Cultura del Presidente della Regione Siciliana e dell’Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.