Lo Strillone: il mondo del cinema si sfoga su Il Fatto Quotidiano, da Massimo Bray solo promesse non mantenute. E poi Romeo Castellucci si racconta, nuovo saggio di Jean Clair sul rapporto tra bellezza e fede, Antonello da Messino pronto a conquistare il MART…

Guai a voi se vi fate vedere a Venezia! Se entra in sala il ministro, usciamo noi: così su Il Fatto Quotidiano il produttore Angelo Barbagallo, portavoce di un mondo del cinema che è stato allettato dalle promesse sul reintegro del FUS e sulla ridefinizione del tax credit, ma che è rimasto con un palmo […]

Quotidiani
Quotidiani

Guai a voi se vi fate vedere a Venezia! Se entra in sala il ministro, usciamo noi: così su Il Fatto Quotidiano il produttore Angelo Barbagallo, portavoce di un mondo del cinema che è stato allettato dalle promesse sul reintegro del FUS e sulla ridefinizione del tax credit, ma che è rimasto con un palmo di naso. E così non vuole Massimo Bray alla Mostra del Cinema di Venezia. In Laguna anche L’Unità: intervista a Romeo Castellucci, Leone d’oro alla carriera alla Biennale per il settore Teatro.

La percezione del sublime cambia a seconda del proprio rapporto con l’assoluto: riflessioni sulla bellezza, vista con lo sguardo dell’ateo e quello del credente, per Jean Clair. Pronto sul tema un suo saggio edito da Donzelli, anticipato oggi con ampi stralci su La Stampa.

Il contenuto prosegue a seguire

Iscriviti a Incanti. Il settimanale di Artribune sul mercato dell'arte

 
 

Mostre: Libero a Pontedera per i gioielli della Collezione Garau, con una cavalcata lungo sessant’anni di astrattismo; in Toscana pure Quotidiano Nazionale: a Ponte a Serraglio va in scena la prima edizione del Bagni di Lucca Art Festival. Avvenire scopre le carte del MART: il prossimo ottobre Rovereto apre le porte ad Antonello da Messina.

– Lo Strillone di Artribune è Francesco Sala

Iscriviti alla nostra newsletter
CONDIVIDI
Francesco Sala è nato un mesetto dopo la vittoria dei mondiali. Quelli fichi contro la Germania: non quelli ai rigori contro la Francia. Lo ha fatto (nascere) a Voghera, il che lo rende compaesano di Alberto Arbasino, del papà di Marinetti e di Valentino (lo stilista). Ha fatto l'aiuto falegname, l'operaio stagionale, il bracciante agricolo, il lavapiatti, il cameriere, il barista, il fattorino delle pizze, lo speaker in radio, l'addetto stampa, il macchinista teatrale, il runner ai concerti. Ha una laurea specialistica in storia dell'arte. Ha fatto un corso di perfezionamento in economia e managment per i beni culturali, così sembra tutto più serio. Ha fatto il giornalista per una televisione locale. Ha condotto un telegiornale che, nel 2010, ha vinto il premio speciale "tg d'oro" della rivista Millecanali - Gruppo 24Ore. Una specie di Telegatto per nerd. E' molto interista.