Updates Salone: biblioteca, design garden, aperitivo, in Zona Isola tutto è Green (Island)

Dopo il frutteto urbano, allestito in occasione del fuorisalone 2010, il laboratorio culturale Amaze ripensa una biblioteca completamente verde. Per l’edizione del fuorisalone 2011 torna Green Island, sempre in zona Isola, con una nuova iniziativa completamente green. La zona di elezione è il cavalcavia Bussa di Milano, sopra la stazione ferroviaria Garibaldi, e i progettisti […]

Dopo il frutteto urbano, allestito in occasione del fuorisalone 2010, il laboratorio culturale Amaze ripensa una biblioteca completamente verde. Per l’edizione del fuorisalone 2011 torna Green Island, sempre in zona Isola, con una nuova iniziativa completamente green. La zona di elezione è il cavalcavia Bussa di Milano, sopra la stazione ferroviaria Garibaldi, e i progettisti non sono solo designer ma anche botanici.
L’obbiettivo è realizzare il primo giardino di design di erbe spontanee, che accoglierà mostre, eventi ed iniziative “all green”. E all’inaugurazione dell’evento – che si inserisce nell’insieme di DID (distretto Isola design) – non poteva mancare un aperitivo: ovviamente bio…

Il contenuto prosegue a seguire

Iscriviti a Incanti. Il settimanale di Artribune sul mercato dell'arte

 
 

Valia Barriello

Opening: martedì 12 aprile 2011 – ore 12.00
Dal 12 al 17 aprile 2011
Dalle 10 alle 22
Zona Isola – Cavalcavia Bussa
www.amaze.it

 

Iscriviti alla nostra newsletter
CONDIVIDI
Valia Barriello
Valia Barriello, architetto e ricercatrice in design, si laurea nel 2005 presso il Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura, con la tesi "Una rete monumentale invisibile. Milano città d'arte? Sogno Possibile". Inizia l’attività professionale collaborando con diversi studi milanesi di architettura fino a che la passione per gli oggetti quotidiani e il saper fare con mano la spingono verso il design e verso il mare. Inizia così un dottorato in Design presso la facoltà di Architettura di Genova che consegue nel 2011 con la tesi di ricerca "Design Democratico". La stessa passione la porta anche alla scrittura che svolge per diverse testate del settore e all’allestimento e curatela di mostre di design. Porta avanti contestualmente all'attività professionale la ricerca sui temi che ruotano intorno al design democratico all'autoproduzione e all'utilizzo di materiali di scarto. Attualmente lavora presso uno studio milanese, collabora con la NABA come assistente del designer Paolo Ulian e cura la rubrica di design per Artribune.