Il Ministero della cultura ha lanciato sul proprio canale YouTube La luce di Michelangelo, un nuovo video che valorizza i recenti studi che approfondiscono il progetto architettonico e scultoreo della Tomba di Giulio II, monumento sepolcrale realizzato da Michelangelo Buonarroti nella Basilica di San Pietro in Vincoli, a Roma, al cui centro si trova la celebre statua del Mosè.
LA LUCE DEL TRAMONTO ALL’EQUINOZIO DI PRIMAVERA
Il filmato, realizzato dall’Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero, mostra attraverso un timelapse, il movimento della luce naturale sul gruppo scultoreo che, secondo recenti ricerche, sarebbe stato usato dallo stesso Michelangelo per dar vita a un sorprendente fenomeno visivo che supera i moderni effetti speciali. Durante i tramonti dell’equinozio di primavera, infatti, al quale è legata la festa della Pasqua, i raggi del sole attraversano le finestre della facciata – e uno strettissimo varco tra le colonne della navata della Basilica di San Pietro in Vincoli – e illuminano l’opera con un gioco di luce che, minuto dopo minuto, accende teatralmente alcuni elementi fondamentali del gruppo scultoreo e ne rafforza il significato spirituale.
INTERVISTA CON IL RESTAURATORE ANTONIO FORCELLINO
“Sono immagini spettacolari che mostrano la ricchezza del patrimonio culturale italiano che a distanza di secoli riesce ancora a stupire con nuove interessanti letture” ha commentato il Ministro della cultura Dario Franceschini.
Insieme al video, sempre sul canale YouTube, è stata pubblicata anche un’interessante intervista ad Antonio Forcellino, architetto, storico dell’arte e restauratore che, negli anni passati ha curato il restauro del Mosé e che in questi giorni sta portando a compimento un altro intervento di pulitura dell’opera sotto la tutela della Soprintendenza Speciale di Roma.