Cento anni di performance art. Il video del Garage Center di Mosca

Un secolo di sperimentazione con la performance, dai futuristi a Matthew Barney. In questo video la documentazione di una mostra ormai storica, che raccoglieva in un percorso aperto tutte le esperienze più interessanti degli ultimi cento anni

Nel 2010, Klaus Biesenbach, curatore del MoMA e del PS1, e RoseLee Goldberg, direttrice dell’organizzazione americana Performa, allestirono una mostra storica. Negli spazi del Centro di Cultura Contemporanea Garage di Mosca il percorso espositivo ripercorreva l’intera storia della performance art, dal Futurismo a oggi, mostrando lavori importantissimi come le prime azioni di Yayoi Kusama, Cut Piece di Yoko Ono (1965); When Faith Moves Mountains di Francis Alÿs (2002) e Drawing Restraint di Matthew Barney (2005).
La particolarità del progetto, ben raccontato dai curatori in questo video, risiedeva nella sua natura aperta: tutti i visitatori, oltre che gli artisti e i curatori locali furono invitati a contribuire aggiungendo idee e opere a questa “living exhibition”, che si concluse il 26 settembre 2010 con un grande festival della performance. La mostra fu allestita anche a New York, Boston e Düsseldorf tra il 2009 e il 2010.

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Redazione

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