John Berger e il linguaggio delle immagini. Lo storico programma tv della BBC

John Berger è scomparso ieri all'età di 90 anni. Critico d'arte, intellettuale, sceneggiatore, poeta e pittore, Berger ha costruito una teoria delle immagini tra le più stimolanti e pregne di futuro degli ultimi cinquant'anni. Riguardiamo insieme il suo programma “Ways of Seeing”, andato in onda nel 1972 sulla BBC

Quattro puntate di 30 minuti l’una per costruire un’unica, profonda critica della cultura visiva occidentale. Scritto da John Berger (1926-2017) insieme al produttore Mike Dibb, il programma televisivo Ways of Seeing, divenuto poi un libro, rappresenta ancora oggi un punto di partenza ineludibile per chiunque voglia avvicinarsi alla teoria dell’arte e per chiunque aspiri a comprendere a fondo la complessità dell’universo delle immagini. Cosa significa davvero “guardare”? E da cosa viene influenzata la nostra visione? Berger affronta decine di questioni fondamentali: dalla mutazione del nostro rapporto con le opere d’arte in conseguenza dell’avvento della riproduzione fotografica, al loro uso come veicoli di messaggi politici e ideologici, nel presente come nel passato. Un ragionamento, quello del critico inglese, che risulta particolarmente profetico se riascoltato oggi, in un’epoca in cui le immagini sono diventate a tutti gli effetti un linguaggio universale e sono oggetto di un’inarrestabile processo di manipolazione e remix.

– Valentina Tanni

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Valentina Tanni

Valentina Tanni

Valentina Tanni è storica dell’arte, curatrice e docente; la sua ricerca è incentrata sul rapporto tra arte e tecnologia, con particolare attenzione alle culture del web. Insegna Digital Art al Politecnico di Milano e Culture Digitali alla Naba – Nuova…

Scopri di più