Nella suggestiva cornice del Vittoriano di Roma, martedì 3 giugno si è tenuta la cerimonia di premiazione degli ambiti Ciak d’Oro. Anfitrione della serata, come sempre, è stata Piera Detassis, che dal palco allestito sulla splendida terrazza, con affaccio sui Fori Imperiali, ha conferito i premi alle eccellenze del cinema Italiano. Atmosfera elegante e intima, per un defilé di nomi noti e poche sorprese. Ovviamente La grande bellezza di Paolo Sorrentino ha fatto un po’ da asso piglia tutto nelle categorie principali, vincendo il premio per i Migliori Costumi, Miglior Attore non protagonista e Migliore Attrice non protagonista – rispettivamente assegnati a Carlo Verdone e Sabrina Ferilli – Miglior Attore protagonista a Toni Servillo – e  infine il premio più ambito, quello di Miglior Film, consegnato dalla DeTassis e dalla nuova editrice della rivista Ciak, Daniela Santanchè.

E del resto, come negare gli aurei riconoscimenti al film che ha riportato nel Bel Paese la statuetta degli Oscar? Ma c’è stato spazio anche per i più giovani con Pif che ha ritirato il Premio Alice nella Città per La mafia uccide solo d’estate, e con Sidney Sibilia, che si è meritato il premio rivelazione dell’anno per Smetto quando voglio. Noi di Atrtibune c’eravamo e abbiamo incontrato i candidati pochi minuti prima della premiazione.

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– Federica Polidoro

 

 

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Federica Polidoro
Federica Polidoro si laurea in Studi Teorici Storici e Critici sul Cinema e gli Audiovisivi all'Università Roma Tre. Ha diretto per tre anni il Roma Tre Film Festival al Teatro Palladium, selezionando opere provenienti da quattro continenti, coinvolgendo Istituti di Cultura come quello Giapponese e soggiornando a New York per la ricerca di giovani talent sia nel circuito off, che nell'ambito dello studentato NYU Tisch, SVA e NYFA. Ha girato alcuni brevi film di finzione, premiati in festival e concorsi nazionali. Ha firmato la regia di spot, sigle e film di montaggio per festival, mostre, canali televisivi privati e circuiti indipendenti. Sta lavorando ad un videoprogetto editoriale per la casa editrice koreana Chobang. È giornalista pubblicista e negli anni ha collaborato con quotidiani nazionali, magazine e web media come Il Tempo, Inside Art e Il Faro. Ha seguito da corrispondente i principali eventi cinematografici dell'agenda internazionale tra cui Cannes, Venezia, Toronto, Taormina e Roma e i maggiori avvenimenti relativi all'arte contemporanea della Capitale. Attualmente insegna Tecniche di Montaggio all'Accademia di Belle Arti.