Biennale di Venezia

Venezia protagonista, anche con Jheronimus Bosch. Nel 2016 presterà alla grande mostra in Olanda i suoi capolavori: che in cambio saranno restaurati con soldi della Getty Foundation

Fra i vincitori della Biennale di Venezia, c’è anche Jheronimus Bosch. No, nessuna operazione “alla Tintoretto”, come quella proposta due anni or sono da Bice…

Biennale Updates: top e flop. Le sette cose migliori e le sette peggiori a Venezia secondo il nostro insindacabile giudizio

TOP Mostra internazionale I tanti che hanno visto Il Palazzo Enciclopedico come fiore all’occhiello della migliore Biennale da parecchi anni, ne hanno apprezzato il concept…

Biennale Updates: 100 anni di rumore. Noise ricorda “L’Arte dei Rumori” di Luigi Russolo, fra interferenze sonore e derivati

Hanno una cosa in comune: l’errore. Che può essere tanto l’interferenza nel suono quanto quello procurato dai bugs informatici, che tanto fanno dannare l’anima se…

Biennale Updates: il corpo e il volto secondo Cindy Sherman. Gioni “ospita” la mostra-nella-mostra curata dalla grande artista: ecco il video

Un personale museo immaginario incentrato sulla rappresentazione del corpo e del volto. Pupazzi, manichini e idoli si mescolano a collezioni di fotografie, dipinti, sculture, decorazioni…

Metapadiglione alla Biennale. Katrín Sigurdardóttir per l’Islanda

Katrín Sigurdardóttir rappresenta l’Islanda attraverso il contrasto. “Foundation” unisce l’opulenza dei padiglioni settecenteschi alla serietà…

Biennale Updates: la prima volta della Santa Sede. Debutto a Venezia, con un padiglione all’Arsenale che affida a Studio Azzurro, Koudelka e Carrol: tutte le foto del red carpet aperto dal cardinal Ravasi

In principio. Titolo inevitabile, dal sapore biblico, per il primo allestimento della Santa Sede in Biennale – curato da Antonio Paolucci, in collaborazione col cardinal…

Biennale Updates: eccoci alla sagra delle frasi fatte. I premi li condividiamo, ma perché presentarli con motivazioni passepartout?

“L’eccellenza e la portata innovativa del suo lavoro che apre i confini delle discipline artistiche“. Più o meno come dire di un cuoco che è…