Approdi e ascolti il mare. In Salento
Castello di Acaya, Vernole – fino al 30 settembre 2014. Abbiamo assistito all’opening di “Approdi”, doppia personale dedicata a Eva Caridi e Bogumil Ksiazek. La mostra è allestita nel piccolo e suggestivo borgo medioevale di Vernole, nella provincia di Lecce, e rievoca immagini e miti della cultura mediterranea.
![Approdi e ascolti il mare. In Salento](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2014/08/Eva-Caridi-Installazione-site-specific-castello-di-Acaya.-Ph.-Samuele-Mele-1024x678.jpg)
Nell’antico castello di Acaya (Vernole), situato nell’entroterra salentino, capita di assistere ad approdi suggestivi. All’interno del solido mastio echeggia in loop la lontana voce del mare, e il fragore delle onde, che si infrangono contro enormi cubi di ferro, risuona nell’estensione del silenzioso agro. Così nella mostra curata da Lorenzo Madaro, le opere scultoree di Eva Caridi e quelle pittoriche di Bougumil Ksiazek confluiscono in un dialogo narrativo e sonoro dove il nomadismo antropologico (e in particolare quello sempre attuale degli sbarchi clandestini), sospeso tra mito e contemporaneità, diviene attore principale. Il percorso espositivo, teatralmente giocato sui linguaggi degli artisti nei luoghi più caratteristici della fortezza cinquecentesca, riporta alla memoria identità, storie e viaggi della cultura mediterranea.
Le grandi tele del polacco Bougumil Ksiazek (Cracovia, 1973), allestite nella sala dell’ex mangiatoia del castello, sono brani figurativi discreti e rispettosi del gusto accademico, carichi di disequilibri informali dai colori tenui che ricordano in maniera sognante l’idea del mito. I personaggi di Ksiazek aspirano a una quotidianità mentalmente e fisicamente rilassata. Una delle installazioni di Eva Caridi (Corfù,1972) invece, che abita l’ipogeo insieme ai sacchi di sabbia e ai continui flussi sonori, caratterizza maggiormente la componente reale e mitica dell’intero concept, che, come nel caso della possente statua in gesso a dimensione naturali, domina la scenografica ambientazione. Sul terrazzo del castello una grande gabbia vuota, circondata da cinque cubi in ferro dal ricordo poverista, presenzia e condivide gli aneliti del mare in balia dell’imperscrutabile che aspetta soltanto di essere vissuto.
In un luogo denso di storia Approdi è una mostra che propone eleganti suggestioni concettuali, materiche e sonore. Un evento che confronta passato e presente, mito e realtà, con uno sguardo ammiccante alla tradizione artistica italiana.
Giuseppe Arnesano
Vernole // fino al 30 settembre 2014
Approdi
a cura di Lorenzo Madaro
CASTELLO DI ACAYA
Strada Comunale di Acaya
347 2535235
[email protected]
www.culturemediterranee.org
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/36079/approdi/
![Allestimento nellex mangitoia del Castallo di Acaya Approdi e ascolti il mare. In Salento](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2014/08/Allestimento-nellex-mangitoia-del-Castallo-di-Acaya-768x576.jpg)
![Caridi Nessuno gesso2014 170cm Approdi e ascolti il mare. In Salento](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2014/08/Caridi-Nessuno-gesso2014-170cm-768x1024.jpg)
![Eva Caridi Installazione site specific castello di Acaya. Ph. Samuele Mele Approdi e ascolti il mare. In Salento](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2014/08/Eva-Caridi-Installazione-site-specific-castello-di-Acaya.-Ph.-Samuele-Mele-768x509.jpg)
![IMG 0115 Approdi e ascolti il mare. In Salento](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2014/08/IMG_0115-768x576.jpg)
![Zsiazek Jajniki Dydony olej na płótnie70x50cm 2014 Approdi e ascolti il mare. In Salento](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2014/08/Zsiazek-Jajniki-Dydony-olej-na-p%C5%82%C3%B3tnie70x50cm-2014.jpg)
![Zsiazek Rower wodny olej napłótnie160x190cm 2014 Approdi e ascolti il mare. In Salento](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2014/08/Zsiazek-Rower-wodny-olej-nap%C5%82%C3%B3tnie160x190cm-2014.jpg)
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