A Milano l’incontro per promuovere la responsabilità ambientale nelle industrie creative

Si parla tantissimo di sostenibilità e rispetto per l’ambiente. Ma non abbastanza nel mondo della creatività, della moda, dell’arte. A Milano si è cercato di rimediare in questo convegno

Di sostenibilità se ne parla spesso, e l’incontro di dibattito Imaginarium, ormai alla seconda edizione, l’ha fatto lo scorso 13 settembre presso la Fondazione Riccardo Catella di Milano per approfondire il ruolo delle industrie creative all’interno dell’attuale scenario ambientale. I promotori di questo evento sono stati LVRSustainable, sezione sostenibilità dell’e-commerce del lusso LuisaViaRoma, e Acqua Foundation, organizzazione filantropica per la conservazione dell’acqua e della sua governance a livello globale, col fine di promuovere buone pratiche responsabili tra il pubblico.

Artwork Quayola A Milano l’incontro per promuovere la responsabilità ambientale nelle industrie creative
Opere dell’artista Quayola

I temi dell’incontro Imaginarium a Milano

La sostenibilità non è solo una responsabilità, ma una passione profonda. Il rispetto per il Pianeta e le persone è al centro del DNA di LVRSustainable di LuisaViaRoma e si traduce in un piano continuo di iniziative a medio e lungo termine con l’obiettivo di creare un impatto positivo, promuovendo brand e prodotti che pongono al centro abitudini e scelte sostenibili”, dichiara Fernanda Hernandez, Head of Sustainability di LuisaViaRoma, che continua: “ogni piccolo passo che compiamo in questo percorso contribuisce a un futuro migliore per noi e per le generazioni future, e siamo felici di condividere questo viaggio con voi”. Ma si sono affrontati anche altri argomenti legati alla moda, alla diversità, all’inclusione, all’arte e al disegno insieme ad alcuni ospiti d’eccezione come l’Assessore della Cultura di Milano Tommaso Sacchi, il Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana Carlo Capasa, il CEO del marchio Ganni, Andrea Baldo, e l’architetto e fondatore di AMDL CIRCLE Michele De Lucchi. Insomma, un dibattito contemporaneo e assortito per comprendere le dinamiche di oggi e di domani, durante il quale sono state presentate alcune opere dell’artista Quayola, tra cui l’installazione video Storms, che prosegue la sua ricerca sulla pittura di paesaggio tradizionale esplorandone la sostanza pittorica attraverso avanzate tecnologie, e una serie di fotografie tratte da quest’opera.

Imaginarium a Milano. L’importanza dell’utilizzo responsabile delle risorse idriche

In occasione dell’evento è stata anche ufficializzata una partnership con il Pacific Institute, organizzazione per la preservazione dell’Acqua, e si è formalizzato il ruolo di Acqua Foundation e di LVRSustainable come ambassador per laBusiness Leaders’ Open Call to Accelerate Action on Water, la call to action lanciata nell’ambito della UN Water Conference con l’obiettivo di coinvolgere aziende e business leaders per sensibilizzare i diversi stakeholders a un utilizzo responsabile delle risorse idriche. Perché “la carenza idrica è ormai diventata un problema prioritario a livello nazionale: nell’ultimo anno, la disponibilità di questo prezioso elemento si è dimezzata di oltre il 50%”, afferma Gabriele Bonfiglioli, Presidente e co-fondatore di Acqua Foundation, che prosegue “ad accelerare l’emergenza si aggiungono le perdite dei nostri acquedotti obsoleti – con oltre il 40% di dispersione – e i cambiamenti climatici. È tempo di pensare a un nuovo paradigma per l’utilizzo e la gestione della risorsa”. Proprio per questo, a seguito della conferenza, le aziende partner di Imaginarium che desideravano essere coinvolte hanno avuto la possibilità di firmare una “commitment letter” che permetterà di avviare un percorso supportato da Acqua Foundation e dal Pacific Institute sotto l’egida delle Nazioni Unite, sempre con l’intenzione di porre le basi per un rinnovamento in termini di sostenibilità.

Giulio Solfrizzi

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Giulio Solfrizzi

Giulio Solfrizzi

Barese trapiantato a Milano, da sempre ammaliato dall’arte del vestire e del sapersi vestire. Successivamente appassionato di arte a tutto tondo, perseguendo il motto “l’arte per l’arte”. Studente, giornalista di moda e costume, ma anche esperto di comunicazione in crescita.

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