La prima mostra in Spagna del designer Andrea Anastasio a Madrid 

Riflessi e rifrazioni tra i vasi di Ceramiche Gatti 1928 e le luci soffuse delle lampade di Foscarini. Nonostante il Madrid Design Festival

Mentre il Madrid Design Festival, giunto alla settima edizione, continua ad ignorare quasi sistematicamente la creatività italiana – e i suoi grandi maestri che hanno fatto scuola – l’Istituto di Cultura di Madrid ospita, nelle sale del Palacio de Abrantes, una mostra dedicata alla produzione artistica in ceramica, eccellenza del made in Italy.  Protagonista è il designer, docente e filosofo Andrea Anastasio (Roma, 1961), che espone per la prima volta in Spagna una serie di manufatti realizzati per le Ceramiche Gatti 1928, storica impresa artigiana di Faenza della quale è direttore artistico dal 2018, insieme ad alcune lampade, sempre in ceramica, disegnate per Foscarini, azienda veneta di illuminazione.

La mostra Mimetica all’Istituto di cultura di Madrid

Mimetica. Ceramica: riflessi e rifrazioni è un’esposizione pensata per far conoscere le numerose, e talvolta persino impensabili, declinazioni di un materiale antico, svelando una stretta complicità fra design, artigianato e storia dell’arte. Gli oggetti creati da Anastasio – che, come designer, si definisce autodidatta – sono il frutto del lavoro di ricerca negli archivi delle Ceramiche Gatti, con lo scopo di rendere attuale un vero e proprio repertorio di forme, colori e lavorazioni diverse, in un dialogo affascinante tra passato e presente. È il caso di Esodi, assemblaggio di ceramiche zoomorfe monocrome che compongono tridimensionali nature morte, richiamando i trionfi di selvaggina sulle tavole (pittoriche, ma non solo) del Rinascimento e del Barocco. La delicata cromia delle Trottole (eleganti contenitori, perfetti anche senza contenuto) e l’intensità delle tinte dei Battuti (vasi, ma anche ciotole squadrate e candelabri) completano la serie classica di oggetti per la casa dal gusto atemporale. Le Auree, invece, sono avveniristici portafiori con base in maiolica sulla quale è poggiata una lastra in grès porcellanato, lo stesso impiegato per rivestimenti, decorato con motivi geometrici stampati a getto d’inchiostro. 

Chi è Andrea Anastasio

Dalla tradizione della terracotta contadina proviene, invece, la serie di anfore Volpedo, smaltate in nero pece con l’inserzione di grosse corde di nylon dello stesso colore, elemento che vuole evocare la fatica fisica del lavoro preindustriale. La presenza di cordoni sembra il segno distintivo della creatività di Anastasio, che li annoda sulla ceramica senza scopi funzionali, anche quando forme, tinte e trattamento della superficie richiamano la tradizione dell’antichità, come nel caso di piatti, zuppiere o anfore trattate a lustro metallico, tecnica di smalto specialità delle Ceramiche Gatti 1928. I Lustri di Alta quota (per la presenza di cime per alpinismo) si riflettono poi “storicamente” nei tre piccoli “lustri persiani” (del XII e XIII secolo) esposti a Madrid e provenienti dalla collezione del Mao, Museo d’Arte Orientale di Torino

Andrea Anastasio, Mimetica, installation view at IIC, Madrid, 2024
Andrea Anastasio, Mimetica, installation view at IIC, Madrid, 2024

Le sculture luminose in ceramica di Anastasio

Battiti è un progetto nato dal laboratorio di sperimentazione su luce e ceramica presentato da Foscarini nel 2022. Animali in ceramica, di moda nelle vetrinette delle case Otto Novecento, diventano supporti per punti luce con l’inserzione di sottili barre al neon, fredde e lineari, che contrastano con la sinuosità delle forme in ceramica azzurra. I Fregi, invece, sono lampade d’ambiente con Led montati su sottili bassorilievi orizzontali, in ceramica smaltata dai disegni floreali (archivio Gatti), disponibili sia a parete che a sospensione. È una variante, infine, dei Battiti la scultura luminosa Intervallo, omaggio al classicismo della famiglia Della Robbia: il frammento tridimensionale di una Vergine con Bambino è creato con la tecnologia che permette, oggi, di sezionare una lastra di ceramica con tagli meccanici paralleli (usata anche per i pannelli decorativi Intervalli).

Federica Lonati

Madrid// fino al 2 marzo
Mimetica. Ceramica: riflessi e rifrazioni
Istituto Italiano di Cultura
Calle Mayor 86
Mart./sab. 12-20. 
Ingresso libero 

 www.iicmadrid.esteri.it

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Federica Lonati

Federica Lonati

Federica Lonati (Milano, 1967), giornalista professionista italiana, dal 2005 vive a Madrid. Diploma al Liceo Classico di Varese e laurea in Lettere e Filosofia all’Università Cattolica di Milano, si è formata professionalmente alla Prealpina, quotidiano di Varese, scrivendo di cronaca,…

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