In vendita a Milano un loft tutto arredato Toiletpaper. L’ultimo progetto del duo Cattelan – Ferrari

Nato come rivista di sole immagini, il progetto creativo di Maurizio Cattelan e Pier Paolo Ferrari è oggi un brand che si esprime dal design alla moda, al living. E ora, con poco meno di 600mila euro, in zona Sempione, si può acquistare l’appartamento in total look Toiletpaper

Unico e divertente”. Così recita l’annuncio immobiliare sul sito di Italy Sotheby’s International Realty – società specializzata nella vendita e nella locazione di appartamenti e ville di lusso – nel sintetizzare le qualità distintive di una proprietà davvero speciale entrata di recente nel suo portfolio. Una descrizione calzante e persino riduttiva, considerando la peculiarità del loft milanese in questione, ricavato negli spazi di un ex laboratorio attivo a cavallo tra il XIX e il XX secolo, in zona Sempione.

Il loft firmato Toiletpaper in via Luigi Canonica, Milano
Il loft firmato Toiletpaper in via Luigi Canonica, Milano

Il loft firmato Toiletpaper a Milano

Con una superficie di 75 metri quadri, allestito con gusto surrealista, l’appartamento che si svela al pian terreno di uno stabile di ringhiera in via Luigi Canonica – tra la Chinatown di Paolo Sarpi e l’Arco della Pace – è infatti completamente tappezzato con carta da parati (prodotta da LondonArt) firmata Toiletpaper, progetto creativo ideato dall’artista Maurizio Cattelan e dal fotografo Pier Paolo Ferrari. Se non bastasse, anche gli arredi rispondono a un concept curato complessivamente da Toiletpaper (l’estate scorsa protagonista in India con una grande mostra), dalle poltrone ai colorati tappeti, al blocco della cucina, dove campeggia una gigantografia di spaghetti al sugo chiaramente riconducibile all’identità visuale del progetto nato come rivista di sole immagini, presto divenuto un brand iconico, irriverente e raffinato insieme, brillante, stravagante, ispirato al vintage, ma sfacciatamente attuale, che ha dato vita, negli anni, anche a una linea di accessori e arredo creati in collaborazione con Seletti e Gufram e a collezioni di moda. Del resto, come ribadito da Ferrari nell’ultima intervista rilasciata ad Artribune, “io e Maurizio facciamo fatica a immaginare le nostre foto all’interno di una galleria, appese su pareti bianche con le loro targhette. La nostra volontà è di uscire dal tempio istituzionale per crearne uno nostro”.

Toiletpaper Living. Tra carte da parati, trapunte ed eccentrici specchi

Un’intenzione che si concretizza nel loft presentato sul mercato al prezzo di 595mila euro, dove persino il vano doccia, ricavato all’interno di un bagno total blu, riserva una sorpresa della serie Shit. Il soffitto dell’ambiente principale imita un cielo attraversato da nuvole bianche, una delle pareti fa il verso ai celebri trompe l’oeil affrescati nelle ville rinascimentali (The Lady Baby); ma molte delle più celebri creazioni di Toiletpaper (Donald Trumpet, Beauty is Nothing, Family Portrait) sono riconoscibili tanto nella selezione delle carte da parati, quanto nella scelta della trapunta per il letto, delle stoffe per le sedute, dei motivi che decorano lampade e tavoli, dei famosi specchi con le labbra. Quanto di più simile possibile alla “casa museo” di Ferrari in via Balzaretti, sempre a Milano, dove prendono vita le collezioni Toiletpaper, aperta per la prima volta al pubblico nel 2021 e visitabile in occasione di eventi. Il loft di via Canonica, ora in vendita, è stato ideato in origine proprio per sviluppare il progetto Living che all’inizio del 2023 ha ulteriormente ampliato le sfere d’interesse (e di azione) del brand: “Toiletpaper non è solo un progetto che va avanti da più di tredici anni, è molto di più. Ha finito per essere la nostra più intima ed estrema visione del mondo. Il luogo sicuro in cui pulsioni e fantasie sono visivamente libere di svilupparsi” spiegano a riguardo Cattelan e Ferrari “Allo stesso modo, ci piace pensare al concetto di casa come spazio di vita personale dove assurdità e provocazioni trovano rifugio. Il poterle unire entrambe sotto lo stesso tetto, grazie al supporto di Seletti e LondonArt, ha fatto di un appartamento il luogo sicuro per esplorare le contraddizioni dell’ordinario. Un piccolo angolo di surreale normalità nella caotica Milano“. Prenotabile per un breve periodo sul circuito airBnb, ora sarà un solo, fortunato acquirente a godere dell’eccezionalità di uno degli appartamenti più estrosi della città.

Livia Montagnoli

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