La lunga notte del design. Reportage da Vienna

Lo scorso 14 novembre, il design ha invaso le strade della capitale austriaca e trasformato il suo famoso Ring in un lungo percorso costellato da mostre, eventi, workshop. Tutto in una notte. Qui trovate un reportage dalla nostra inviata a Vienna.

Vienna Design Herbst è una piattaforma che mette in relazione le diverse realtà di design viennesi e diffonde anche nuovi progetti internazionali. L’obiettivo è ampliare ogni anno la rosa dei partner, proponendo un ricco ventaglio di proposte, da mostre a workshop, e di coinvolgere nel circuito anche gli shop.
Ogni anno si alternano eventi come la Lunga notte del design,diffusa per la città in diverse location che accolgono appassionati di design e semplici curiosi fino a tarda serata.Quest’anno è stata presentata la nuova produzione del duo di progettisti Célia-Hannes, Plans for Tomorrow, per GOODGOODsall’interno dello store Stilwerk. L’obiettivo del progetto GOODGOODsè proporre un design sostenibile a prezzi accessibili. Si tratta di una rete di progettisti e designer che collaborano, spesso con persone disabili, per realizzare insieme nuove produzioni creative.
Al MAK,il Museo d’arti applicate, sono sfilate le aziende austriache di design la cui produzione coniuga tradizione e innovazione. Come nel caso dell’azienda TEAM 7, specializzata nella progettazione di mobili e complementi di design in legno naturale,  realizzati nel pieno rispetto della natura. L’azienda si avvale della creatività di giovani designer austriaci quali Jacob Strobel, che reinterpreta la tradizionale abilità artigianale, innovandola. Strobelha ricevuto molteplici premi internazionali grazie alla sua capacità di creare complementi d’arredo unici, raffinati e funzionali, come nel caso del tavolo Flaye, che coniuga tecnologia altamente specializzata, design lineare e legno naturale, e Mylon, il suo nuovo progetto, che gioca con elementi filigranati e compatti, inserendo raffinate citazioni di stile con un’estetica e una poetica della forma pura.

Huber & Lerner - photo (c) Katherina Lochmann

Huber & Lerner – photo (c) Katherina Lochmann

Anche la storica azienda viennese Neue Wiener Werkstätte si contraddistingue per il design che lega tradizione a innovazione grazie alla collaborazione anche con giovani designer quali Maciej Chmara e Anna Rosinke, che creano oggetti semplici ed ecologici, la cui funzione scaturisce da un attento studio socioculturale. Per NWW realizzano una cucina mobile per esterni che può essere trasportata facilmente per la città e che rende così possibili nuove forme di socializzazione.Interessante anche il set Hockerbank della giovane designer Johanna Dehio, ispirato a soluzioni spontanee e improvvisazioni di sedute temporanee. Dehio crea oggetti che sono caratterizzati da strutture che richiedono un’interazione con il fruitore. Questa improvvisazione combina vari materiali e superfici con un design semplice e funzionale.

Jacob Strobel, Flaye - prod. TEAM 7

Jacob Strobel, Flaye – prod. TEAM 7

Il calendario di questo autunno all’insegna del design propone anche la mostra Le stanze di vetro, sempre all’interno del MAK a proveniente dall’omonimo progetto veneziano, come tributo alla storia e all’uso del vetro nel XX e XXI secolo attraverso le opere del duo di disegner e artisti Laura e Alessandro Diaz de Santillana, che hanno collaborato per anni con la storica azienda del vetro Venini per poi dedicarsi esclusivamente alla produzione artistica. Il vetro diventa qui un medium per realizzare oggetti decontestualizzati che perdono la loro funzionalità, specchi che riflettono figure di celluloide, sculture come libri di vetro.


Giorgia Losio

www.viennadesignherbst.at

 

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Giorgia Losio

Giorgia Losio

Giorgia Losio, nata a Milano, è storica dell’arte e appassionata di design. Ha studiato storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Milano e si è specializzata in storia e critica dell’arte contemporanea all’Université Sorbonne Paris-IV e in museologia e museografia…

Scopri di più