Pantheon a pagamento. Il monumento più noto di Roma avrà un biglietto di ingresso

È quanto emerge dall’accordo stipulato tra il Ministero e il Capitolo della basilica: dal primo luglio l’ingresso al Pantheon non sarà più gratuito ma a pagamento (anche se non per tutti)

5 euro per entrare in uno dei monumenti più noti e visitati di Roma. Termina così, con un accordo siglato tra il Ministero della Cultura e il Capitolo della basilica di Santa Maria ad Martyres, l’annosa querelle sul biglietto di ingresso del Pantheon di Roma, che da gratuito passa così a pagamento, a partire dal primo luglio 2023. Decisione, questa, di cui si discute da anni, con una prima ipotesi di ticket pari a 2 euro per giungere adesso a quella concordata con il recente atto, e per la quale in più di una occasione aveva insistito il Ministro Gennaro Sangiuliano, sottolineando l’urgenza di aumentare i costi dei biglietti di ingresso dei più importanti monumenti e musei italiani, tra cui gli Uffizi (il cui ticket, in alta stagione, adesso ha un costo di 25 euro). “In appena tre mesi siamo giunti a definire un obiettivo basato sul buonsenso: far pagare un modico biglietto per il sito culturale più visitato in Italia”, ha dichiarato Sangiuliano. “Dal pagamento saranno esclusi i cittadini di Roma. Le risorse ricavate, una parte delle quali andrà anche al Comune e una parte destinata ad azioni di sostegno della povertà, saranno utilizzate per la cura e la riqualificazione del Pantheon”. Specifica infatti il Ministro, a poche settimane dall’entrata in vigore del pagamento, che “con il ricavato dei biglietti riusciremo ad alimentare qualche mensa per i poveri e ad affrontare lavori di ristrutturazione e di rigenerazione del monumento, allestendo anche la parte retrostante come museo“.

Pantheon, Roma

Pantheon, Roma

IL PANTHEON A 5 EURO. L’ACCORDO PRESO PER IL COSTO DEL BIGLIETTO DI INGRESSO

A firmare l’accordo, alla presenza del Ministro e del vescovo ausiliare di Roma mons. Daniele Libanori, sono stati il Direttore generale della Direzione generale Musei Massimo Osanna, il Direttore della Direzione Musei statali della città di Roma Mariastella Margozzi, e il Camerlengo mons. Angelo Frigerio. Secondo l’atto, a pagare per intero il biglietto di ingresso saranno di fatto i turisti, dato che per i romani sarà gratuito, così come per i minori di 18 anni, le categorie protette, i docenti che accompagnano le scolaresche, i canonici del Capitolo della Basilica e per il personale laico e religioso, i volontari, i chierici e per le guardie d’onore alle Reali Tombe del Pantheon, oltre  a essere libero per l’esercizio del culto e delle attività religiose. Pagheranno due euro, invece, i ragazzi fino a 25 anni. Il 70% del ricavato della vendita dei biglietti andrà al Ministero, il 30% alla Diocesi di Roma. Saranno a carico del Ministero le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria e di quelle di pulizia, oltre a eventuali richieste che potrebbero giungere dal Capitolo. La Diocesi di Roma “utilizzerà le risorse per attività caritative e culturali e per attività di manutenzione, conservazione e restauro di chiese di proprietà statale presenti nel suo territorio”, sottolineano dal Ministero.

Desirée Maida

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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