In asta da Sotheby’s uno degli ultimi e più preziosi Klimt

Sarà battuta a Londra a fine mese una delle ultime opere realizzate da Gustav Klimt. La stima è tra le più alte di sempre in Europa: oltre i 60 milioni di sterline

Sotheby’s ha appena svelato una delle opere che sarà tra le stelle della Modern & Contemporary Evening Auction di Londra il prossimo 27 giugno, oltre che uno dei lotti di maggior valore mai offerto sul mercato europeo. Si tratta di Dame mit Fächer (Lady with a Fan), un ritratto femminile dipinto da Gustav Klimt (1862-1918), tra gli ultimi realizzati dall’artista e tra quei pochi ancora in mani private. La stima? Una delle più alte mai viste sul mercato europeo, nella regione di 65 milioni di sterline.

L'opera nello studio di Klimt nel 1918. Courtesy Sotheby's

L’opera nello studio di Klimt nel 1918. Courtesy Sotheby’s

UNA DELLE ULTIME OPERE DI KLIMT IN ASTA DA SOTHEBY’S LONDRA

Iniziata nel 1917, Dame mit Fächer era ancora nello studio del pittore nel momento della sua scomparsa improvvisa, nel febbraio 1918. Se abbiamo informazioni riguardo al fatto che l’opera non fu tra le numerose commissioni al pittore, ma una creazione slegata da qualsiasi impegno, nulla sappiamo invece riguardo alla donna che vi è ritratta. Il che non impedisce di apprezzarne la bellezza delicata, quanto la libertà di esecuzione del dipinto, a partire dal formato quadrato anziché, come era più comune, verticale. Una proporzione che già in altre occasioni Klimt aveva riservato alle opere in cui era alla ricerca di nuove vie e nuove possibilità. Nel ritratto sono poi evidenti le suggestioni dall’Asia, che conquistarono tanti artisti in quegli stessi anni e in quelli precedenti, con motivi cinesi – la fenice, simbolo di immortalità, o i fiori di loto, per la fedeltà e la purezza –, mentre il fondo piatto richiama le stampe giapponesi.

Gustav Klimt, Dame mit Fächer (Lady with a Fan), 1917-1918. Courtesy Sotheby's

Gustav Klimt, Dame mit Fächer (Lady with a Fan), 1917-1918. Courtesy Sotheby’s

UNA STIMA PER KLIMT TRA LE PIÙ IN ALTE IN EUROPA

E chissà che questa atmosfera di Oriente, poi, tipica dell’epoca, non riservi oggi fascinazione sull’importantissimo pubblico asiatico, che guarda sempre con grande interesse ai capolavori moderni occidentali. Asiatico, e giapponese per la precisione, è stato l’acquirente di Insel im Attersee, aggiudicato a maggio scorso da Sotheby’s per 53,2 milioni di dollari. La stima pre-asta di questa dama, lo dicevamo in apertura, è tra le più alte mai azzardate in Europa. Come sottolineano da Sotheby’s, se il record per un’aggiudicazione europea è quello della scultura Walking Man I di Alberto Giacometti, venduta dalla casa a Londra nel 2010 per 65 milioni di sterline, l’opera di Klimt potrebbe gareggiare per diventare il dipinto di maggior valore mai venduto in Europa. Anche considerando che l’artista è stato già tra quelli che, con la vendita della collezione Allen, hanno superato la soglia non così simbolica dei 100 milioni di dollari.

Cristina Masturzo

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Cristina Masturzo

Cristina Masturzo

Cristina Masturzo è storica e critica d’arte, esperta di mercato dell’arte contemporanea, art writer e docente. Dal 2017 insegna Economia e Mercato dell'Arte e Comunicazione e Valorizzazione delle Collezioni al Master in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia di…

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