Artribune Podcast. Incontro tra l’artista Loris Cecchini e la matematica Gigliola Staffilani
In questo podcast Loris Cecchini e Gigliola Staffilani parlano con Mariantonietta Firmani di arte e matematica
In Contemporaneamente, a cura di Mariantonietta Firmani, trovate incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà. In questo audio, il prezioso incontro con l’artista Loris Cecchini e la matematica Gigliola Staffilani: con loro parliamo di arte e matematica, di studio e curiosità, equazioni e rappresentazioni. Di incrocio di saperi e di linguaggi, di algoritmi e spazi euclidei, di relazioni umane sincere oltre le torri d’avorio. E ancora, parliamo di matematica, eccessivamente astratta in Italia, ricondotta sempre al reale in USA, e di paradosso ponte per raggiungere il pubblico. Parliamo di come la somma di onde lineari genera fenomeni non lineari, e del Machine Learning che funziona benissimo ma nessuno sa perché. Di opere pubbliche e di lusso che è nella qualità intrinseca delle cose. La matematica non è obiettiva, eppure importante per comprendere il linguaggio e la realtà, e molto altro.
GIGLIOLA STAFFILANI PER ARTRIBUNE PODCAST
Gigliola Staffilani nel 1989 si laurea in Matematica all’Università di Bologna. Nel 1991 consegue alla University of Chicago il Master in scienze, e nel 1999 il dottorato di ricerca. Dal è 2007 Abby Rockfeller Mauze Professor of Mathematics al Massachusetts Institute of Technology, dopo aver fatto parte del corpo docente della Stanford, Princeton e Brown University. Tra le diverse onorificenze e premi ricevuti si contano lo Sloan fellowship nel 2000, membro dell’IAS di Princeton nel 1996 e 2003, membro del Radcliffe Institute della Harvard University nel 2010, Guggenheim fellowship e Simons Fellowship in Mathematics nel 2017, elezione alla Massachusetts Academy of Science e fellow della American Mathematical Society nel 2013, membro eletto dell’American Academy of Arts and Sciences nel 2014, e infine membro eletto della National Academy of Sciences nel 2021.
LORIS CECCHINI PER ARTRIBUNE PODCAST
Artista italiano tra i più autorevoli sulla scena internazionale, Loris Cecchini vive a Milano. Espone in Francia, America, Cina, Spagna, Germania, Italia, con mostre personali al Palais de Tokyo Parigi, al Musée d’Art Moderne de Saint-Étienne Métropole a Saint-Priest-en- Jarez, al MoMA PS1 di New York, al Duolun MoMA di Shanghai, al Museo Casal Solleric di Palma di Maiorca, al Centro Galego de Arte Contemporánea di Santiago de Compostela, al Kunstverein di Heidelberg, al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato e Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano, e molti altri. Trasferitosi a Berlino nel 2005, vive la grande democraticità e contaminazione di tutte le arti, con l’Associazione Peninsula, attiva connessioni tra artisti di diverse nazionalità. Invitato in molteplici edizioni nelle più autorevoli rassegne internazionali, tra cui la 56a, 51a e 49a Biennale di Venezia, 6a e 9a Biennale di Shanghai, la 15a e 13a Quadriennale di Roma, Biennale di Taiwan a Taipei, Biennale di Valencia Spagna, Biennale di Urbanistica /Architettura (UABB) a Shenzhen, Cina. Cecchini è presente anche in mostre collettive al Ludwig Museum di Colonia, al PAC a Milano, a Palazzo Fortuny a Venezia, al Macro Future a Roma. Espone anche al MART a Rovereto, alla Hayward Gallery di Londra, al The Garage Centre for Contemporary Culture di Mosca, a Palazzo delle Esposizioni di Roma, al Musée dʼArt Contemporain di Lione, al MOCA di Shanghai, alla Deutsche Bank Kunsthalle di Berlino. Cecchini ha realizzato diverse installazioni permanenti e site specific, in particolare a Villa Celle a Pistoia e nel cortile di Palazzo Strozzi a Firenze, alla Boghossian Foundation di Bruxelles e per il Cleveland Clinicʼs Arts & Medicine Institute negli Stati Uniti. Sue opere permanenti si trovano anche a Les Terrasses Du Port Marsiglia, allo Shinsegae Hanam Starfield di Seoul e al Cornell Tech Building di New York.
– Mariantonietta Firmani
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