Riapre il Museo Castromediano a Lecce. Una call cerca designer per il nuovo spazio merchandising

In occasione della riapertura del museo archeologico più antico di Puglia, un avviso pubblico cerca designer per realizzare opere che saranno esposte durante l’evento inaugurale e oltre

Il 22 giugno riapre il Sigismondo Castromediano – museo pubblico più antico di Puglia che ripercorre la storia del Salento dalla preistoria fino al Novecento – con 5mila metri quadri di spazi espositivi completamente rinnovati, dopo un intenso restyling dovuto all’impegno della Regione, che ne ha assunto la gestione da circa un anno. Per l’occasione, questo museo archeologico di Lecce, istituito oltre 150 anni fa, si doterà di un innovativo concept-store grazie a Merchandising museale, progetto che il Teatro Pubblico Pugliese ed il Polo biblio-museale di Lecce stanno realizzando da qualche tempo e che consisterà nell’esposizione di opere inedite di design da implementare tramite una call uscita proprio in questi giorni.

IL CONCEPT STORE

“Il design contemporaneo che interpreta e racconta la storia e il territorio esordisce fra le collezioni museali salentine, ed è solo il primo passo verso una messa a sistema della creatività pugliese, che l’Assessorato regionale alla Cultura “chiama” a supporto dell’attrattività del patrimonio pugliese”, spiega ad Artribune il responsabile del progetto merchandising del T.P.P., Ettore Bambi. “L’assessore Loredana Capone – per il tramite del Teatro Pubblico Pugliese – si era impegnata a “passare il guado”  giusto un mese fa quando presentò a Lecce il “progetto merchandising”, azione e modello di raccolta virtuosa di designer e creativi pugliesi per la proposta – e magari una successiva messa in produzione – di oggetti e prodotti “brand oriented”, capaci di narrare con talento e maestria i simboli e le vestigia dell’archeologia e dell’arte custodite nel Musei”. Il risultato? La pubblicazione dell’Avviso per la selezione di una collezione di opere di design da esporre in occasione della riapertura al pubblico del museo “Castromediano”. “Un’intuizione del Direttore del Museo Luigi De Luca”, continua Bambi, “condivisa dal management del Teatro Pubblico Pugliese, che nel connubio arti contemporanee-patrimoni museali crede fermamente, in linea con i nuovi modelli di gestione e fruizione del sistema museale italiano”.

COME PARTECIPARE AL BANDO PER IL MUSEO CASTROMEDIANO

Alla selezione possono partecipare i designer “senior”, che per titoli, curricula e portfolio sono impegnati da tempo a modellare metalli e cartapesta, tessuti e vetro, pietra e resina, ma anche corpi illuminanti, videogames e installazioni; la valutazione delle opere inedite – a cura di esperti di livello nazionale – servirà a scegliere non più di venti opere che inaugureranno lo “spazio design” nel nuovo “Castromediano”, un’esposizione che durerà alcuni mesi, poi potrà esserci un turn over. “Subito dopo, sarà la volta dei più giovani e promettenti talenti chiamati con un’altra call a creare “il sistema merchandising” pugliese”, conclude Bambi. “Concept store di nuova generazione, che diventeranno attrattori negli attrattori, capaci di raccontare il genius loci della nostra regione”. La scadenza per partecipare alla prima call è fissata al 10 maggio 2019.

– Claudia Giraud

http://jobs.artribune.com/competitions/avviso-pubblico-per-raccolta-di-proposte-di-opere-di-design-da-esporre-in-occasione-della-riapertura-al-pubblico-del-museo-sigismondo-castromediano/2968.php

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Claudia Giraud

Claudia Giraud

Nata a Torino, è laureata in storia dell’arte contemporanea presso il Dams di Torino, con una tesi sulla contaminazione culturale nella produzione pittorica degli anni '50 di Piero Ruggeri. Giornalista pubblicista, iscritta all’Albo dal 2006, svolge attività giornalistica per testate…

Scopri di più