Spazio Incontri di Padiglione Tibet

Informazioni Evento

Luogo
TORINO ESPOSIZIONI
Via Francesco Petrarca, 39b, Torino, Italia
Date
Il
Vernissage
21/01/2012

ore 17

Biglietti

ingresso libero

Curatori
Ruggero Maggi
Generi
incontro - conferenza
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A cura di Ruggero Maggi presso lo Spazio Incontri di Padiglione Tibet sarà anche presentato il Primo progetto di Mail & E-mail Art per la Biennale di Venezia dal titolo INviso, progetto che vuole essere un forte segno di protesta per ricordare tutti i martiri tibetani.

Comunicato stampa

Biennale di Venezia - Padiglione Italia – Padiglione Tibet - Torino
17 dicembre 2011 – 29 febbraio 2012
Sala Nervi, Palazzo delle Esposizioni
Corso Massimo D’Azeglio 15/b

Sabato 21 gennaio 2012, ore 17.00
Spazio Incontri di Padiglione Tibet

Da sempre i Padiglioni Nazionali della Biennale di Venezia attestano l’esistenza di una nazione, la ricchezza della sua Cultura e della sua Arte, la dignità del suo popolo. Il Tibet fino al 2010 non era tra questi. L’idea semplice nella formulazione, ma estremamente complessa ed articolata nella realizzazione, è stata proprio questa: la creazione di un Padiglione dedicato a questo Paese dalla tormentata storia recente.
Il progetto artistico ideato e voluto fortemente da Ruggero Maggi è stato dapprima presentato a Venezia in un percorso che lo stesso Maggi ha definito parallelo alla Biennale, visto che per ovvi motivi non fu possibile neppure presentarlo alla direzione della Biennale, anche se lo stesso Presidente della Biennale veneziana Paolo Baratta dopo aver visitato Padiglione Tibet (in un articolo a firma di Francesca Pini pubblicato su “Sette” supplemento del Corriere della Sera) lo inserì di fatto tra i Padiglioni Nazionali dei Paesi in cerca di un’affermazione anche geopolitica. L’evento è ora presentato a Torino all’interno di Padiglione Italia, curato da Vittorio Sgarbi che più volte ha dichiarato Salemi, cittadina siciliana di cui è sindaco, capitale italiana del Tibet, sottolineando quindi quanto sia importante sostenere questo Paese nella lunga e travagliata marcia forzata verso l’indipendenza.

Durante il mese di gennaio sono stati programmati presso lo Spazio Incontri di Padiglione Tibet momenti di dibattiti e performances, nel primo dei quali sabato 21 gennaio alle ore 17.00 si terrà il dibattito Il ruolo degli Enti Locali nel sostegno alla lotta di liberazione del Popolo Tibetano.
Introduzione di:
Ruggero Maggi - curatore di Padiglione Tibet
Interventi di:
Mariacristina Spinosa - Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Torino
Gianna Pentenero - Vicepresidente Associazione per il Tibet e i diritti umani
Roberto Tentoni - Consigliere Provincia di Torino
Mario Riu - Sindaco di Caramagna Piemonte

A seguire reading teatrale scritto e interpretato da Paola Caramel.
Il SUONO DEL SOLE
“Ho aperto gli occhi sul mondo. Ho sentito il richiamo dell'uomo per l'uomo.”
Un sogno. Un viaggio ipotetico in Tibet. Il cammino emozionale di una donna che sceglie di confrontarsi con una terra violata, per la quale/attraverso la quale cerca un riscatto. Due storie che si assomigliano e si fondono, l'una indipendente dall'altra ma entrambe necessarie alla realizzazione del concetto: dove c'è prevaricazione non c'è individuo, non c'è patria, non c'è destino.

Sempre a cura di Ruggero Maggi presso lo Spazio Incontri di Padiglione Tibet sarà anche presentato il Primo progetto di Mail & E-mail Art per la Biennale di Venezia dal titolo INviso, progetto che vuole essere un forte segno di protesta per ricordare tutti i martiri tibetani, lo spirito dei quali è incarnato dalla figura centrale del Dalai Lama, il cui viso è l’emblema ed il punto di luce dell’intero Popolo Tibetano, senza dubbio il volto più INviso ai politicanti cinesi.

Un altro significativo momento seguirà durante il mese di febbraio. E’ prevista anche la realizzazione di un mandala. Il Ven. Shartrul Rinpoche, Lama Thupten e Lama Dorjee del Centro Milarepa di Torino (fondato dal Ven. Kalu Rinpoche nel 1980; dal 2006 la direzione spirituale del centro è affidata al Ven. Shartrul Rinpoche) creeranno il mandala di Chenrezig, che raffigura le sillabe del mantra di questo Bodhisattva dell’amore e della compassione.

Artisti partecipanti a Padiglione Tibet:
Dario Ballantini, Piergiorgio Baroldi, Donatella Baruzzi, Luisa Bergamini, Carla Bertola – Alberto Vitacchio, Nirvana Bussadori, Rosaspina B. Canosburi, Silvia Capiluppi, F. Romana Corradini, Marzia Corteggiani, G. Luca Cupisti, Teo De Palma, Albina Dealessi, Anna Maria Di Ciommo, Laura Di Fazio, Marcello Diotallevi, Luigi Filograno, Bruno Freddi, Ferruccio Gard, Annamaria Gelmi, Luciano G. Gerini, Riccardo Ghirardini, Isa Gorini, Franca Lanni - Renata Petti, Bruno Larini, Oronzo Liuzzi, Francesca Lolli, Ruggero Maggi, Fabrizio Martinelli, Gianni Marussi - Alessandra Finzi, Rita Mele - Elena Sevi, Renato Mertens, Simona Morani, Paolo Nutarelli, Clara Paci, Marisa Pezzoli, Benedetto Predazzi, Nadia Presotto, Tiziana Priori, Roberto Scala, Roberto Testori, topylabrys, Micaela Tornaghi.

Orari: dalle ore 14 alle 20 - chiuso il lunedì - visite per gruppi e scolaresche su prenotazione anche in altri orari di apertura
Eventi ad ingresso libero Il programma potrebbe subire variazioni in corso d’opera

Con il Patrocinio e il contributo della Presidenza del Consiglio regionale del Piemonte; in collaborazione con Dossier Tibet e ISCOS.

informazioni Padiglione Tibet: [email protected] - www.padiglionetibet.com - 320.9621497

Biennale di Venezia - Padiglione Italia, Torino
Curatore: Vittorio Sgarbi
Coordinatore Generale: Giorgio Grasso
Direttore Artistico: Giorgia Cassini
Organizzazione: Kleements & McOellin
Organizzazione artistica: Slide Events
Ufficio Stampa di Padiglione Italia: B52 Communication s.a.s di Sara Ratti e C.