Roberto Messina – Umbra et Imago
L’indagine di Roberto Messina ha un sapore misterioso e psicologico, non a caso i suoi corpi scarni, approssimativi e poco colorati, affiorano da superfici buie e lontane da possibili chiarificazioni di luogo e identità, seppur tangibili.
Comunicato stampa
L’indagine di Roberto Messina ha un sapore misterioso e psicologico, non a caso i suoi corpi scarni, approssimativi e poco colorati, affiorano da superfici buie e lontane da possibili chiarificazioni di luogo e identità, seppur tangibili.
Le sue epifanie si svolgono talvolta al chiuso, talvolta in luoghi aperti, ma in entrambi i casi non è mai possibile avere una certa e definitiva analisi dell’accadimento, proprio perché i suoi sono corpi-metafora e le loro gesta svolte in una sorta di palcoscenico sociale.
Vivo e inanimato si interfacciano scambiandosi vicendevolmente le loro funzioni.
Durante la serata si svolgerà la performance "NONSONOMAISTATAUNABAMBINA in assolo" di Giovanna Lacedra, sul tema dell'infanzia abusata e maleamata, da una lettura dei Quadermi delle Bambine, saggio di Maria Rita Parsi.