Prometheus – Open Food Lab
Nasce un nuovo progetto in Progettoborca, è Prometheus, Open Food Lab, un laboratorio che coniuga la ricerca legata a cibo e design.
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Informazioni
- Luogo: EX VILLAGGIO ENI
- Indirizzo: Villaggio Corte delle Dolomiti - Borca di Cadore - Veneto
- Quando: dal 03/02/2018 - al 06/02/2018
- Vernissage: 03/02/2018
- Generi: serata – evento
Comunicato stampa
Prometheus - Open Food Lab è un progetto ideato da Lorenzo Barbasetti di Prun, studente del Master in Eco-Social Design alla Libera Università di Bolzano.
Il progetto entra nel programma culturale-artistico e di Residenza di Dolomiti Contemporanee in Progettoborca.
Lo scopo di Prometheus è quello di generare, recuperare e redistribuire conoscenze relative al cibo.
L’obiettivo finale è quello di supportare la resilienza in territori remoti, cominciando dagli spazi remoti della nostra mente.
Il cibo non è solo nutrimento, elemento di mera sopravvivenza. Quello che interessa qui è soprattutto la sua funzione di catalizzatore sociale e integratore culturale
Memorie intermittenti di antiche civiltà ci dicono che qui, all’ex Villaggio ENI, ci fu vita, prima degli impianti sciistici e del turismo di persone intermittenti senza memoria. Lo spazio è svuotato dalla massa di luoghi comuni che tutto si trascina in pianura sotto la molesta mole. Si presenta nudo e pronto ad essere riempito, ancora una volta, in questa vacanza. Lì dove la roccia, più lieve, si libra verso il cielo.
Expedition n. 1, dal 3 al 6 febbraio 2018
Il progetto Prometheus si svilupperà all’interno della piattaforma di rigenerazione di Progettoborca nei prossimi mesi, e toccherà diverse delle strutture del Villaggio, tra cui le Ville e il Campeggio a tende fisse.
I ricercatori lavorano già ad una esplorazione e ricognizione del territori, individuando cibi, tradizioni gastronomiche, pratiche legate ad allevamento e coltivazione, proprie delle valli del Cadore.
Le conoscenza acquisite saranno quindi tra i materiali da elaborare, nella strutturazione di questo progetto, che prevederà momenti di analisi studio, di restituzione ed elaborazione di cibi e ricette, di socializzazione e somministrazione.
Dopo uno studio preventivo, il primo gruppo d'esploratori coinvolto da Barbasetti giunge a Borca tra il 3 ed il 6 febbraio. Si inizia a circolare e raccogliere, focalizzare ed elaborare.
Il gruppo comprende:
Angelica Stimpfl, stampatrice e incisore con una grande sensibilità per il cibo. Racconta storie che sembrano provenire da un altro tempo e cucina piatti grassi della tradizione trentina con qualcosa in più. Costruisce case sull’albero e progetta di ripopolare il suo paese natale in Val di Non.
Giulia Fassina
Fotografa e videomaker, documenterà tutte le fasi del progetto.
Matteo Ghigino
Giovane chef sardo (di Carloforte) di grande talento. Ha insegnato a Barbasetti gran parte di quello che sa, e soprattutto a mangiare le foglie. Gestisce un blog in cui esplora alimenti selvatici e dimenticati. Insieme a Barbasetti lavora al progetto AmiDO, che raccoglie chef e produttori di eccellenze locali.
