Project Room – Georges Rousse

Informazioni Evento

Luogo
HOTEL NH COLLECTION
piazza Carlo Emanuele II, 15 (piazza Carlina), Torino, Italia
Date
Dal al
Vernissage
16/07/2020

solo su invito

Artisti
Georges Rousse
Curatori
Valerio Tazzetti
Generi
fotografia, personale
Loading…

Dal 17 luglio negli spazi dell’Nh Collection Piazza Carlina sarà visitabile la PROJECT ROOM BY GEORGES ROUSSE a cura di di Valerio Tazzetti.

Comunicato stampa

Dal 17 luglio negli spazi dell’Nh Collection Piazza Carlina sarà visitabile la PROJECT ROOM BY GEORGES ROUSSE a cura di di Valerio Tazzetti.
L’hotel , che fin dalla sua apertura espone nelle sale del cocktail bar e del ristorante opere di Carol Rama e Mario Merz , oltre ai meravigliosi ascensori di Monica Carocci, conferma la sua vocazione per l’arte contemporanea avviando una serie di collaborazioni con varie gallerie della città e non solo e che si alterneranno nei prossimi mesi e a partire dal 17 luglio con la prima PROJECT ROOM by Georges Rousse e la galleria Photo & Contemporary.

Le fotografie di Georges Rousse nascono dagli interventi pittorici realizzati dall’artista in luoghi abbandonati o in corso di demolizione. Ambienti deserti che riacquistano, nel lavoro dell’artista francese, una nuova dimensione attraverso la decostruzione, l’installazione e la pittura. Rappresentante della photographie plasticienne, in Francia è riconosciuto come primario “artiste nationale”. Il suo lavoro parte dalla Nouvelle Figuration per affiancarsi alle ricerche coeve di Gordon Matta-Clark e di Jan Dibbets fino a giungere alle attuali costruzioni.
Ciò che appare nelle immagini di Georges Rousse è in sostanza un’anamorfosi; la scena in deformazione prospettica permette una visione corretta da un unico punto di vista: quello dell’obiettivo fotografico. Da un lato l’artista riscopre e si appropria di luoghi abbandonati, sull’orlo della loro scomparsa, dall’altro li trasforma, per il tempo di una posa, in uno spazio virtuale offerto al sogno ed alla riflessione.
Dopo i sopralluoghi ed i progetti disegnati a china ed acquarello su carta, l’opera è realizzata dall’artista in due momenti inscindibili: pittura e fotografia. La prima rimodella gli ambienti: superfici dipinte, forme geometriche, iscrizioni monumentali, carte topografiche creano nuovi volumi illusori richiamando alla mente geometrie immaginarie ed i falsi corridoi degli affreschi barocchi. La fotografia poi rivela questa nuova realtà in cui, nella bidimensionalità, si fondono ambiente originario ed illusione pittorica.

Georges Rousse (1947) è nato a Parigi, dove vive e lavora. Sue opere sono presenti in importanti collezioni europee e americane: Centre Georges Pompidou, Musée du Louvre, FNAC, Maison Européenne de la Photographie a Parigi - Guggenheim, New York – Brooklyn Museum, New York - De Menil Collection, Houston – Wien Museum - Museo Pecci, Prato – Musée de Nice – Musée de Vienne - Unicredit Group - Cabinet des Estampes, Genève – Fondation Salomon - Musée d'art et d'histoire, Genève - Collection UBS - Tokyo Metropolitan Museum of Photography, MAC, Lima.