Premio Roberto Daolio per l’arte pubblica

Informazioni Evento

Luogo
ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BOLOGNA
Via Delle Belle Arti 54, Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
15/03/2018

ore 16.30

Generi
presentazione

Premio Roberto Daolio per l’arte pubblica “Plutôt la vie…Plutôt la ville”.

Comunicato stampa

Premiazione dei vincitori 2017

Presentazione della V edizione 2018

Il premio, giunto alla sua V edizione, nasce nel ricordo vivo di Roberto Daolio, scomparso nel 2013, e della sua sensibilità di curatore e critico nel riconoscere e coltivare i segni del nuovo.

Col suo appassionato lavoro di docente all'Accademia di Belle Arti, Roberto Daolio a partire dagli anni '70 ha contribuito a far crescere moltissimi artisti, a promuoverli, a farli riconoscere nel sistema dell'arte e, infine, ha concentrato gran parte del suo impegno in Accademia nell'ambito della Public Art, privilegiandola come pratica formativa di lettura ed intervento negli spazi pubblici non deputati all’arte. Alla volontà della famiglia di offrire a un giovane artista studente dell'Accademia una generosa borsa di studio, si è unita quella di Little Constellation della Repubblica di San Marino – il network internazionale col quale Roberto Daolio ha collaborato negli ultimi anni – arricchendo il Premio con una residenza d’artista in Islanda.

I vincitori 2017. Anche per l’edizione 2017 il Bando ha voluto collegarsi con la realtà urbana in trasformazione di Bologna e per questo si è avvalso della collaborazione dell’Urban Center Bologna.

Gli allievi dell’Accademia hanno presentato dei progetti d’intervento nel contesto urbano della nostra città in relazione con alcuni dei progetti urbanistici in atto in vari quartieri. Due giovani artisti, i cui progetti sono stati selezionati dalla giuria come vincitori, verranno premiati giovedì 15 marzo alle ore 16.30 nell'Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti (in via Belle Arti, 54).

Al primo posto Made in Train di Victor Fotso Nyie per l’originalità e la freschezza nel riuscire a coniugare un momento intimo del proprio quotidiano “fare arte”, durante l’abituale tragitto in treno, e per la poeticità che da questo suo gesto intimo e automatico del “plasmare” è capace di effondersi, temporaneamente, alla strada e ad alcuni luoghi di Bologna.

Al secondo posto il progetto Camminare insieme di Miriam Del Seppia per la riflessione-azione su una pratica consueta di avvicinamento ed esperienza della città moderna come una passeggiata “consapevole e meditata”, che in questo caso diventa anche traccia colorata dell’incontro di molti pensieri.

Al primo classificato andrà il premio in denaro offerto dalla famiglia, alla seconda una residenza di due settimane presso il centro SÍM Residency di Reykjavik per un’esperienza di crescita culturale ed artistica grazie allo scambio con altri artisti e con curatori del network /little constellation/ arte contemporanea nelle micro aree geo-culturali e piccoli Stati d’Europa.

La nuova edizione 2018. Questo incontro sarà un'occasione speciale per ricordare Roberto Daolio, per raccontare l'esperienza dei vincitori dello scorso anno, e per presentare la prossima edizione 2018 del Premio: che cos'è il Premio Roberto Daolio per l'arte pubblica "Plutôt la vie...Plutôt la ville", che cosa offre, che cosa richiede, come partecipare.

Per “nutrire”, anche e soprattutto metodologicamente, i nuovi progetti degli allievi che concorreranno al Premio si terranno da marzo a maggio una serie di workshop propedeutici alla progettazione negli spazi pubblici, condotti da Leone Contini, Stefano Boccalini, Nico Dockx, Dörte Meyer; e un programma di incontri con artisti attivi nel campo dell’arte pubblica nazionale, quali Gian Maria Tosatti, Alberto Garutti, Andrea Masu… (dettagli in allegato).

In collaborazione con il MAMbo-Museo di Arte Moderna di Bologna e in dialogo con la mostra “Roberto Daolio. Vita e incontri di un critico d’arte attraverso una collezione non intenzionale”avranno luogo delle“visite guidate”da parte di alcuni artisti presenti nella collezione, che si concluderanno il 3 maggio con una giornata di studio dedicata alla figura e all’insegnamento di Roberto Daolio. La giornata sarà articolata in due fasi: al mattino in Accademia proiezione di materiali documentari, interventi e testimonianze di numerosi artisti che hanno alimentato e arricchito la propria ricerca attraverso il dialogo con Roberto Daolio; al MaMbo nel pomeriggio 'Esercizi di stile', denominazione prescelta per uno dei moduli formativi del progetto di collaborazione sottoscritto nel 2106 dall'Accademia di Belle Arti di Bologna e dal museo, che vedrà alcuni studenti dell'Accademia intervenire con performance a partire dalle opere della collezione donata al MAMbo dalla famiglia Daolio.

Saranno presenti, insieme al Direttore dell'Accademia Enrico Fornaroli e alla famiglia di Roberto Daolio

I vincitori dell'edizione 2016 Flavio Pacino e Alena Tonelli

I membri della commissione Alessandra Andrini, Maria Rita Bentini, Elisa Del Prete, Gino Gianuizzi, Rita Canarezza & Pier Paolo Coro per il network Little Constellation, Eva Marisaldi, Roberto Pinto, Mili Romano.