Pistoia Nursery Park

Informazioni Evento

Luogo
PISTOIA NURSERY PARK
Via Vecchia Pratese 238 – 5110 , Pistoia, Italia
Date
Il
Vernissage
27/06/2013
Uffici stampa
DAVIS & CO
Generi
inaugurazione
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Sarà inaugurato il primo Parco vivaistico d’Europa, Pistoia Nursery Park, a metà tra un giardino botanico e una collezione di piante esemplari, coniuga arte, creatività, design e luce in un progetto assolutamente avveniristico.

Comunicato stampa

Sarà inaugurato il 27 giugno 2013 il primo Parco vivaistico d’Europa, Pistoia Nursery Park, a metà tra un giardino botanico e una collezione di piante esemplari, coniuga arte, creatività, design e luce in un progetto assolutamente avveniristico. E non poteva che nascere nel pistoiese, territorio italiano da sempre vocato a questa produzione, grazie alla famiglia Vannucci, la cui tradizione nel settore vivaistico risale al 1938 e che si è sempre contraddistinta per la particolare sensibilità verso l’importanza e il rispetto delle piante come strumento fondamentale per l’ecosistema e la vita dell’uomo.

Uno spazio di oltre 10 Ettari, dove i percorsi morbidi e irregolari romperanno le geometrie a cui siamo abituati e dove troveranno ospitalità grandi esemplari di piante, oltre un centinaio, tra i più belli e scenografici esistenti, sapientemente abbinate per varietà, specie, colore e altezza. Qui saranno sistemate, per citare solo alcune specie, Aceri di natura diversa, da quelli giapponesi a quelli autoctoni come l’Acer campestre, Albizie, Betulle, quattro varietà di Ippocastani, grandi arbusti di Corbezzolo, Bagolari, Frassini, Platani, Pioppi, Querce, Salici, Tigli, un esemplare di Broussnetia papyrifera, Carpini e Catalpe, gli imponenti Cedri, i Cornus, il Liquidambar, re dei colori autunnali, e ancora Gelsi, Noci, Meli, grandi esemplari di Magnolie e grandi Allori. Il Pistoia Nursery Park ha la caratteristica di modificarsi in continuazione, le piante “sostano” nel parco in attesa di trovare la loro collocazione definitiva in qualche giardino del mondo, dando un’opportunità all’architetto paesaggista di immaginare concretamente la futura posizione dei vari esemplari. Fino a quella data, però, saranno i protagonisti assoluti della scena in tutta la loro maestosa bellezza, in una rassegna di specie botaniche, dimensioni e portamenti unici nel loro genere.

In questo progetto che nasce sotto la stella del design, è stato scelto di collaborare con un partner importante come I Guzzini, che firmano un’illuminazione ecosotenibile, studiata apposta dall’architetto Mario Cucinella, per regalare al parco di notte uno spettacolo inedito, per suggerire un’originale lettura della bellezza della natura. Un progetto che diventa traccia, segno e guida allo stesso tempo.

Per l’apertura del PistoiaNursery Park, è stato commissionato all’artista Claudio Parmiggiani la realizzazione di un‘opera unica ed autentica che dialogherà permanentemente, in perfetta armonia, con la bellezza degli alberi che la circondano.

Per l’inaugurazione del 27 giugno sarà organizzata, alle ore 18.00, la tavola rotonda “l’Albero della vita”, alla quale sono chiamati a partecipare insieme a Vannino Vannucci, l’architetto-paesaggista Paolo Pejrone, il poeta Roberto Carifi, il giornalista Clemente Mimun, l’imprenditore Paolo Guzzini, il collezionista d’arte Giuliano Gori, l’artista Claudio Parmiggiani, Giacomo Lorenzini e Francesco Ferrini rispettivamente per l’Università di Pisa e di Firenze, Alessandro Benedetti per la Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, Serena Porcari per Dynamo Camp, Roberto Poli, professore , l’attore Ugo Pagliai e infine lo sportivo, ex-calciatore Giancarlo Antognoni.

Sempre per l’inaugurazione, che sarà in concomitanza con la terza edizione della manifestazione internazionale Vestire il paesaggio, dal 27 al 30 Giugno, prenderà vita un progetto temporaneo intorno alla storia dell’uomo dal titolo Terrestre, che si pone l’obiettivo di indagare 7 temi: Terra, Acqua, Tempo, Cura, Memoria, Responsabilità/Rispetto Futuro/Visioni. Ideato e curato da Valentina Frosini, ogni tematica sarà sviluppata da artisti, selezionati fra i più talentuosi del territorio, come: ABYTHOS , formato da Daria Pastina, scenografa, Agnese Donati, attrice e storica dell'arte e Lucia Mazzoncini, e attrice; Clotilde, Costanza Turchi e Silvia Bartolini, duo che si dedica a moda, arte e costume; Mad Emoiselle Sarabande, Elettra Capecchi & Carlotta Forasassi, Piano Duet; Centro Culturale il Funaro, fondato da Antonella Carrara, Francesca Giaconi, Mirella Corso e Lisa Cantini; Mauro Mariotti, pittore, scenografo e fumettista. Le performance saranno ospitate all’interno di strutture appositamente progettate, in linea con lo spirito di sintonia e rispetto dell’ambiente che anima il parco.

“Sentivamo da tempo la necessità di dare una risposta a tutti coloro che esprimevano il desiderio di vedere le piante collocate in modo armonioso, dal vivo, e non vincolate alle regole geometriche del vivaio – ci racconta Vannino Vannucci –. Sentivamo il bisogno di esprimere una ‘contaminazione’ che il nostro settore sta maturando nei confronti di altri campi, ad oggi poco esplorati: l’arte, la creatività, il design, la luce. Ma anche il bisogno forte del recupero delle nostre profonde radici, con una nuova lettura della terra e della memoria. Il Parco potrà aprire nuove strade, stimolare progetti e idee”.

Pistoia Nursery Park, è destinato a segnare una tappa fondamentale nello sviluppo dell’attività vivaistica di livello internazionale, propendo una trasformazione delle modalità di gestione del territorio dedicate all’attività produttiva, con l’obiettivo anche di diffondere una cultura del verde nelle nuove generazioni. In sintonia con questo spirito è stato pensato, al suo interno, un centro studi sul verde e sul vivaismo.

Nasce grazie anche a importanti collaborazioni: il patrocinio della Comunità Europea, attraverso il Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), la Repubblica Italiana, la Regione Toscana, la Provincia di Pistoia e il Programma di Sviluppo Rurale PSR 2007-2013.

Vannucci Piante

Azienda italiana a conduzione familiare, dal 1938 ad oggi, Vannucci Piante è diventata una delle aziende leader del settore vivaistico nel mondo, a testimoniare la ricchezza e l’estrema adattabilità della gamma proposta da Vannucci, capace di rispondere alle più varie esigenze climatiche e paesaggistiche nelle varie zone del mondo.

Interpreta la coltivazione delle piante come uno strumento per il miglioramento dell’ambiente. Coltivare una pianta vuol dire fare un gesto concreto per proteggere un essere vivente vulnerabile e per tramandare alle future generazioni un mondo più ricco, preservando dal rischio di estinzione. Vannucci Piante crede nel modello produttivo toscano basato su personale altamente qualificato e su una perfetta combinazione fra un terreno fertilissimo e un microclima unico: caratteristiche del genere sono la base per l’eccezionale coltivazione di piante ornamentali. “Il senso di appartenenza, il coraggio, la passione e la curiosità intellettuale ispirano il quotidiano lavoro delle persone con le quali lavoriamo. “More plants, more life”, più che uno slogan aziendale, è una missione, in quanto, nella sua sinteticità, contiene molti dei valori che la nostra azienda ha acquisito nel corso dei suoi oltre 75 anni di storia.” Con “più piante più vita” Vannucci Piante hanno voluto ricordare a tutti che le piante sono esseri viventi che contribuiscono in modo essenziale a migliorare la qualità della nostra esistenza.

Vannucci piante ha realizzato negli anni progetti in oltre 50 paesi in tutto il mondo, fra i quali ricordiamo il Parco di Eurodisney a Parigi, il verde delle Olimpiadi di Torino, Atene e Londra, Il giardino di Backingham Palace a Londra, il giardino del Padiglione Italiano all’Expo 2010 di Shanghai e moltissimi altri prestigiosi progetti.

L’azienda opera con le massime certificazioni ambientali in regime di codice etico. La responsabilità sociale d’impresa la impegna a sostenere progetti di ricerca e le attività di sostegno per Dynamo Camp e Fondazione Meyer di Firenze, di cui è impresa “amica”.