Inediti aspetti musicali del ventennio

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO COMEL PER L'ARTE CONTEMPORANEA
Via Neghelli, 68 , Latina, Italia
Date
Dal al

tutti i giorni dalle ore 17:30 alle ore 19:30

Vernissage
14/01/2017

ore 17,30

Biglietti

ingresso libero

Generi
documentaria, fotografia
Loading…

Realizzata dal DMI Dizionario della Musica in Italia di Latina, in collaborazione con la casa editrice Novecento di Latina, sarà la prima mostra mai allestita sugli aspetti musicali del Novecento italiano, ricca di documenti, autografi, dischi, partiture originali, rarissimi brani originali e filmati d’epoca.

Comunicato stampa

All’ara, all’ara… Le musiche per la battaglia del grano
Iammo a vedè Littoria Le musiche per le città di fondazione

Spazio COMEL Arte Contemporanea Via Neghelli, 68 Latina dal 14 al 28 gennaio 2017 la mostra “Inediti aspetti musicali del ventennio”

Realizzata dal DMI Dizionario della Musica in Italia di Latina, in collaborazione con la casa editrice Novecento di Latina, sarà la prima mostra mai allestita sugli aspetti musicali del Novecento italiano, ricca di documenti, autografi, dischi, partiture originali, rarissimi brani originali e filmati d’epoca.

- Sabato 14 gennaio alle ore 17:30 inaugurazione presentazione di Claudio Paradiso delle musiche e spartiti della Battaglia del grano interverrà il prof. Roberto Reali del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

- Sabato 21 gennaio alle ore17:30 presentazione di Claudio Paradiso delle musiche e spartiti delle Città di Fondazione italiane.

È ben noto quanto la musica sia sempre stata in Italia l’espressione d’arte maggiormente apprezzata e diffusa. Dai tempi di Guido d’Arezzo l’arte dei suoni parla italiano e ancor oggi la terminologia in ambito musicale resta in tutto il mondo nella nostra lingua. Fatta questa premessa non è dunque casuale che anche durante il “Ventennio littorio” la musica fosse la prescelta tra le arti e divenisse privilegiato strumento di propaganda.
Questa acquisita consapevolezza porterà a precise direttive che regolamenteranno e influenzeranno l’intera nazione: «Lo Stato fascista nella sua dottrina unitaria, considera l’arte l’elemento indispensabile dell’educazione delle masse».
Estremamente efficace, la musica diventava uno strumento formidabile per veicolare con incisività gli slogan e i messaggi da trasmettere al maggior numero di persone, soprattutto se in combinazione con temi musicali gradevoli e riconoscibili e specialmente nell’ambito dei due più ambiziosi e coinvolgenti progetti realizzati dal regime.

Dopo circa otto anni di ricerche è stato realizzato un volume interamente dedicato a due aspetti musicologici nazionali finora mai affrontati: tutte le musiche composte per la Battaglia del grano (anni 1925 - 1935) e tutte le musiche dedicate alle Città di fondazione italiane (anni Trenta). Il libro cartonato dalla veste raffinata, ricco di quasi 200 illustrazioni inedite o rare, e il CD audio allegato sono pubblicati dalla casa editrice Novecento di Latina, specializzata in tematiche relative al XX secolo, verrà presentato la sera dell'inaugurazione.