Bande à Part
Convegno internazionale su Graphic novel, fumetto e letteratura.
Comunicato stampa
In passato veniva chiamato “fumetto”, ed era considerato per lo più una forma di intrattenimento popolare. Oggi, con la fortunata etichetta del “graphic novel”, la narrativa disegnata ha conquistato centralità, attenzione dei media, spazi nei piani editoriali e sugli scaffali delle librerie. Secondo gli ultimi dati AIE (Associazione italiana editori), il graphic novel rappresenta il 10,8% della produzione totale di titoli di fiction, e ha lettori sempre più attenti e numerosi. Intanto lo Strega, il più prestigioso premio letterario nazionale, ha aperto le porte al romanzo a fumetti: l’anno scorso è entrato nella dozzina dei finalisti Gipi con unastoria (prima volta in assoluto per un graphic novel), e quest’anno tocca a Zerocalcare con Dimentica il mio nome.
Ma che cos’è il graphic novel, sulla scena italiana e nel mondo? Ha davvero senso definirlo come un “oggetto” diverso dai classici fumetti? E soprattutto, qual è il suo posto in un panorama in continuo mutamento in cui le arti si mescolano e si affermano nuove forme di narrazione sempre più ibride e trans-mediali?
Per rispondere a queste e altre domande si incontreranno a Bologna per due giorni, giovedì 7 e venerdì 8 maggio 2015, alcuni tra i più importanti autori del mondo del fumetto: da Igort a Doug Headline (figlio del grande scrittore noir francese Jean-Patrick Manchette) a Davide Toffolo, e poi Davide Reviati, Otto Gabos, Sara Colaone, Onofrio Catacchio, Sualzo, i giovani autori del neonato sito di informazione Graphic News. Con loro dialogheranno studiosi, critici ed esperti italiani ed europei, in sessioni aperte al pubblico.
Il convegno “Bande a part: Graphic novel, fumetto e letteratura”, prima iniziativa specifica dedicata a questo tema, è promosso dall’Università e dall’Accademia di Belle Arti di Bologna insieme alla francese Université Paris Ouest Nanterre La Défense. Partner d'eccezione è il Future Film Festival, appuntamento dedicato al cinema d'animazione che da sempre dialoga col mondo del graphic novel. Il convegno si svolgerà nelle sedi dell’Accademia di Belle Arti (via Belle Arti 54, il 7 maggio) e del Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università (via Zamboni 32, l’8 maggio). E si caratterizza per un’altra originale iniziativa: sarà preceduto dall’inaugurazione di due sale temporanee di lettura di graphic novel, dove il pubblico potrà sfogliare una selezione di volumi messi a disposizione da varie case editrici italiane e straniere e vedere una serie di documentari sul fumetto e i suoi autori.
Tra gli appuntamenti da segnalare per il pubblico:
Giovedì 7 maggio, ore 18.15: Doug Headline dialoga con Enrico Fornaroli, direttore dell’Accademia di Belle Arti (Aula Magna dell’Accademia, via Belle Arti 54).
Giovedì 7 maggio, ore 22.30: proiezione del film “Tokyo Tribe” di Sion Sono (Giappone 2014), in collaborazione con Future Film Festival (cinema Lumière, piazzetta Pasolini).
Venerdì 8 maggio, ore 9.30: Igort e Laurent Lombard (Università di Avignone) dialogano sulla traduzione dei graphic novel (Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica, Aula Pascoli, via Zamboni 32).
Venerdì 8 maggio, ore 13: presentazione del Fondo Bernardi, con i libri e i graphic novel donati dallo scrittore ed editore Luigi Bernardi recentemente scomparso (Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica, Aula Pascoli, via Zamboni 32).
Venerdì 8 maggio, ore 20.30: autori a confronto. Otto Gabos e Sara Colaone conversano con Onofrio Catacchio, Davide Reviati, Sualzo, Davide Toffolo su “Rituali della creatività nel romanzo grafico”. (Università Fuori Orario - UFO Aula III, Scuola di Lettere e Beni Culturali, via Zamboni 38).