Artemisia Gentileschi – Susanna e i Vecchioni
In occasione della riapertura, sarà possibile tornare a vedere un interessante dipinto dell’ultima fase della produzione di Artemisia Gentileschi, Susanna e i vecchioni, dopo la partecipazione dell’opera a importanti mostre in Italia e all’estero.
Comunicato stampa
A partire da lunedì 8 febbraio la Pinacoteca Nazionale di Bologna tornerà ad accogliere i visitatori, dopo il periodo di chiusura dovuto all’emergenza COVID-19.
In occasione della riapertura, sarà possibile tornare a vedere un interessante dipinto dell’ultima fase della produzione di Artemisia Gentileschi, Susanna e i vecchioni, dopo la partecipazione dell’opera a importanti mostre in Italia e all’estero. Tra le ultime aggiunte al catalogo dell’artista, il dipinto, entrato nelle collezioni della Pinacoteca per effetto del legato del collezionista Giuseppe Azzolini (1945), nel corso degli anni è stato sottoposto a significativi interventi di restauro che ne hanno restituito la piena leggibilità. L’opera sarà esposta nell’aula Gnudi.
Nell’attesa di poter tornare a frequentare liberamente i luoghi della cultura, il museo riapre garantendo modalità di fruizione contingentata, nonché il rispetto delle regole di distanziamento sociale, oltre a un servizio di pulizia e igienizzazione degli ambienti e delle superfici di contatto.
La Pinacoteca rimarrà aperta dal lunedì al venerdì, osservando la chiusura il sabato e la domenica, in ottemperanza alle disposizioni del D.P.C.M. del 14 gennaio. L’orario di apertura sarà dalle ore 9.00 alle 14.00, con ultimo ingresso alle ore 13.30.
Il personale di accoglienza e vigilanza sarà a disposizione per fornire indicazioni per una visita in sicurezza. I visitatori saranno tenuti attenersi alle disposizioni impartite e osservare le indicazioni riportate sulla cartellonistica.
L’ingresso al museo sarà consentito solo con mascherina, obbligatoria in tutti gli ambienti, e previa igienizzazione delle mani. In corrispondenza della biglietteria sarà collocato un termo scanner per la misurazione della temperatura. Non sarà consentito l’accesso alle persone che presentano una temperatura superiore ai 37.5 gradi. Sarà possibile entrare con zaini e borse di ingombro non superiore a 40x40x20 centimetri, gli armadietti porta borse non saranno disponibili.
L’accesso sarà contingentato fino a un massimo di 40 visitatori ogni ora. Nelle sale aperte al pubblico sarà indicato il massimo affollamento consentito, mentre l’utilizzo delle sedute potrà avvenire nel rispetto del distanziamento minimo (1 metro). Saranno possibili visite guidate per gruppi di massimo 8 persone, compreso l’accompagnatore e sarà obbligatorio l’utilizzo di dispositivi tecnologici, come le radio guide.
Non sarà possibile distribuire materiali informativi, ma i visitatori potranno scaricare la app del museo disponibile su Google Play e App Store con una mappa interattiva e la descrizione delle collezioni.
Il costo del biglietto intero è di 6 euro, mentre per i giovani dai 18 ai 25 anni è previsto il biglietto ridotto di 2 euro. L’accesso è gratuito per i visitatori minori di 18 anni, per i cittadini disabili e un loro accompagnatore, per il personale docente della scuola, guide turistiche, giornalisti, studenti e insegnanti delle facoltà umanistiche, di architettura, scienze della formazione e Accademia di Belle arti. Gratuito anche per i possessori della Card Musei Metropolitani e della Bologna Welcome Card.
Presso la biglietteria del museo e sul sito internet sono disponibili tutte le informazioni sui titoli di accesso, l’elenco completo delle gratuità e le modalità di visita.
Didascalia dell’opera: Artemisia Gentileschi, Susanna e i Vecchioni, 1652, olio su tela, cm 200,3 x 225,6.