Anna Marongiu

Informazioni Evento

Luogo
MAN - MUSEO D'ARTE DELLA PROVINCIA DI NUORO
Via Sebastiano Satta 27 - 08100 , Nuoro, Italia
Date
Dal al

10:00 – 19:00 | lunedì chiuso

Vernissage
08/11/2019

ore 19

Biglietti

intero 5 euro; ridotto 3 euro (dai 18 ai 25 anni); gratuito under 18 e prima domenica del mese.

Editori
MARSILIO
Artisti
Anna Marongiu
Curatori
Luigi Fassi
Uffici stampa
PAOLA C. MANFREDI STUDIO
Generi
personale, disegno e grafica
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In mostra i disegni e i cicli illustrativi di Anna Marongiu, tra le artiste sarde più affascinanti e al contempo dimenticate.

Comunicato stampa

Da venerdì 8 novembre 2019 a domenica 1 marzo 2019 il Museo MAN di Nuoro presenta, la prima retrospettiva museale di Anna Marongiu (Cagliari 1907 - Ostia 1941), curata da Luigi Fassi.
La mostra rappresenta un'importante tappa della ricerca del MAN sull'arte del Novecento sardo e italiano.

Il percorso espositivo si sviluppa attorno tre cicli di illustrazioni dedicati a capolavori della letteratura realizzati da Marongiu tra il 1926 e il 1930: la serie completa delle tavole di Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare (1930), le illustrazioni de I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni (1926) e le tavole de Il Circolo Pickwick di Charles Dickens (1929). Quest’ultimo lavoro, composto da 262 tavole realizzate a inchiostro e acquerello, costituisce il cuore della retrospettiva: in prestito dal Charles Dickens Museum di Londra è oggi, a novant'anni dalla sua realizzazione, per la prima volta visibile in un museo.

Anna Marongiu, prematuramente scomparsa in un incidente aviatorio a Ostia, è una delle figure più originali e al tempo stesso dimenticate della scena artistica sarda della prima metà del Novecento. Dopo gli studi a Roma e la frequentazione dell'Accademia Inglese nella capitale, Marongiu intraprese un percorso artistico che ha attraversato con grande capacità di sperimentazione molteplici tecniche come il disegno, la penna, l'acquaforte, l'olio, il bulino. Il suo registro linguistico, caratterizzato da una forte espressività del segno, si muove tra l'umoristico e il drammatico, il comico e il mitologico, trovando originalità e vigore in tutte le tecniche da lei adoperate. L'esposizione dedicatale nel 1938 dalla Galleria Palladino di Cagliari fu una delle prime mostre personali di un'artista donna in Sardegna e contribuì all'ulteriore affermazione dell'artista sulla scena nazionale, che nel 1940 parteciperà alla Mostra dell'incisione italiana moderna a Roma.

La mostra è arricchita da un breve film sull'artista, realizzato da MAN e Film Commission Sardegna in collaborazione con il Charles Dickens Museum con la regia di Gemma Lynch.

Accompagnerà la mostra un catalogo edito da Marsilio Editore.