Andrea Martinucci – 6 Uguale 9

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA NUVOLE ARTE CONTEMPORANEA
Via IV Novembre , Montesarchio, Italia
Date
Dal al

lun./sab. 9.00-13.00 17.00-20.00 - domenica su appuntamento

Vernissage
24/09/2011

ore 18.30

Contatti
Sito web: http://www.andreamartinucci.com
Catalogo
Catalogo: dizioni Phanés
Artisti
Andrea Martinucci
Curatori
Domenico Maria Papa
Generi
arte contemporanea, personale
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Come di consueto Nuovole Arte accoglie un progetto pensato per gli spazi della galleria. Il giovane artista romano presenta una doppia installazione site specific sul tema delle modificazioni corporali.

Comunicato stampa

Sabato 24 settembre alle 18,30 inaugura presso la Galleria Nuvole Arte di Montesarchio (BN) la mostra personale di Andrea Martinucci, a cura di Domenico Maria Papa.

Come di consueto Nuovole Arte accoglie un progetto pensato per gli spazi della galleria. Il giovane artista romano presenta una doppia installazione site specific sul tema delle modificazioni corporali. Queste sono il soggetto di una serie di immagini - disegni, pitture e schizzi - che traggono ispirazione da pratiche antiche e moderne realmente praticate presso diverse culture e paesi. Nell’esposizione sono poste in evidenza le connessioni e le possibili relazioni formali, anche attraverso linee che l’artista tende tra le diverse componenti dell’installazione.

Il progetto si completa con un’indagine sull’uso attuale delle modificazioni corporali nella società contemporanea. È parte del progetto il catalogo, edito da Phanés, che oltre a presentare le immagini utilizzate per l’installazione, riporta un’inchiesta condotta da Andrea Martinucci attraverso un’intervista a numerosi operatori – artisti, galleristi, curatori – sul come immaginerebbero un intervento sul loro corpo.

«Il lavoro recente di Andrea Martinucci – afferma Domenico Maria Papa, nell’intervento in catalogo – si indirizza al tema delle modificazioni del corpo e lo fa con un’indagine che presenta caratteri di oggettività. L’artista avvia una ricerca di immagini con un criterio enciclopedico. Su questo materiale visivo lavora individuando relazioni e rimandi e cercando alcune persistenze, come avrebbe fatto un antropologo.»