Alessandro Mendini – piccole fantasie quotidiane

Informazioni Evento

Luogo
MADRE - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA DONNAREGINA
Via Settembrini 79, 80139 , Napoli, Italia
Date
Dal al

Data la presenza del Covid Vaccine Center, ospitato all’ingresso di Via Settembrini e al piano terra, i visitatori potranno accedere al museo da Vico Donnaregina, raggiungibile da Largo Donnaregina, nei seguenti giorni e orari: lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dalle ore 10.00 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00) e domenica dalle ore 10.00 alle ore 20.00 (ultimo ingresso ore 19.30). In ottemperanza alle misure di prevenzione e sicurezza anti Covid-19, l’accesso sarà contingentato al numero massimo di 20 visitatori all’ora, e nel fine settimana la prenotazione sarà richiesta con almeno un giorno di anticipo.

Vernissage
03/05/2021

no, apertura ore 10

Biglietti

per evitare condizioni di assembramento sarà inoltre incentivato l’acquisto online dei biglietti, con tariffa unica a 4 euro. Alle famiglie, il Madre riserverà una speciale tariffazione che prevede un unico biglietto a 4 euro per entrambi i genitori e l'ingresso gratuito dei figli fino a 18 anni - massimo due persone.

Artisti
Alessandro Mendini
Curatori
Arianna Rosica, Gianluca Riccio
Generi
design, arte contemporanea, personale
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Alessandro Mendini piccole fantasie quotidiane è il primo evento espositivo che un museo pubblico italiano, il Madre, dedica ad Alessandro Mendini (Milano 1931- 2019) dopo la sua scomparsa avvenuta nell’inverno dello scorso anno.

Comunicato stampa

“Alessandro Mendini: piccole fantasie quotidiane” è la prima mostra in un museo pubblico italiano dopo la sua scomparsa, avvenuta il 18 febbraio 2019, e la prima, nella storia del Madre, dedicata a una delle più importanti figure nel panorama internazionale del design e dell’architettura del secondo dopoguerra. Realizzata grazie a una collaborazione stretta con lo Studio Alessandro Mendini e curata da Gianluca Riccio e Arianna Rosica, la mostra indaga la multidisciplinarietà del lavoro di Mendini e il legame tra la sua poetica e la cultura artistica d’avanguardia, con un focus dedicato al suo rapporto con Napoli, città che ha ospitato alcuni suoi interventi di arte pubblica. Tre i principali progetti: l’ideazione delle fermate della metropolitana di Salvator Rosa e Materdei e la riprogettazione di alcuni elementi chiave nell’ambito dei lavori di rinnovo della Villa Comunale.